Il leasing
Analisi dettagliata delle caratteristiche del contratto di locazione finanziaria (5 pagine formato pdf)
Il leasing (locazione finanziaria) è un contratto mediante il quale un soggetto specializzato (società di leasing) concede ad un altro soggetto la possibilità di utilizzare un determinato bene pluriennale, dietro il versamento di un corrispettivo periodico (canone leasing), con la possibilità ulteriore ed eventuale di pagare il prezzo di riscatto, ottenendo la proprietà del bene stesso.
L’azienda utilizzatrice, quindi, tramite il contratto di leasing non acquista la proprietà del bene, ma solo il diritto ad utilizzarlo. Solitamente l’operazione di leasing può presentarsi sotto due forme:
- leasing operativo: vengono coinvolti due soggetti (produttore e utilizzatore). L’azienda produttrice di beni strumentali o che li commercializza (che in ogni caso non svolge attività finanziaria come attività principale), concede direttamente in locazione i propri beni all’azienda utilizzatrice, dietro il corrispettivo di un canone calcolato direttamente in base all’effettivo utilizzo del bene stesso. Solitamente il contratto di leasing operativo comprende anche una serie di prestazioni complementari (assistenza tecnica, manutenzione, ecc..), ma non prevede per il locatario (azienda utilizzatrice) il diritto di riscatto;
- leasing finanziario: vengono coinvolti tre soggetti (società di leasing, produttore e utilizzatore). La società di leasing (società che svolge attività finanziari), su indicazione della società utilizzatrice, acquista dal produttore un determinato bene per poi concederlo in leasing all’azienda utilizzatrice stessa. Solitamente è previsto il diritto di riscatto esercitabile alla fine del contratto. Indubbiamente il leasing finanziario risulta molto più diffuso del leasing operativo.
L’azienda utilizzatrice, quindi, tramite il contratto di leasing non acquista la proprietà del bene, ma solo il diritto ad utilizzarlo. Solitamente l’operazione di leasing può presentarsi sotto due forme:
- leasing operativo: vengono coinvolti due soggetti (produttore e utilizzatore). L’azienda produttrice di beni strumentali o che li commercializza (che in ogni caso non svolge attività finanziaria come attività principale), concede direttamente in locazione i propri beni all’azienda utilizzatrice, dietro il corrispettivo di un canone calcolato direttamente in base all’effettivo utilizzo del bene stesso. Solitamente il contratto di leasing operativo comprende anche una serie di prestazioni complementari (assistenza tecnica, manutenzione, ecc..), ma non prevede per il locatario (azienda utilizzatrice) il diritto di riscatto;
- leasing finanziario: vengono coinvolti tre soggetti (società di leasing, produttore e utilizzatore). La società di leasing (società che svolge attività finanziari), su indicazione della società utilizzatrice, acquista dal produttore un determinato bene per poi concederlo in leasing all’azienda utilizzatrice stessa. Solitamente è previsto il diritto di riscatto esercitabile alla fine del contratto. Indubbiamente il leasing finanziario risulta molto più diffuso del leasing operativo.