Civiltà nuragica
Civiltà nuragica Civiltà diffusa in Sardegna nel corso dell'età del Bronzo e del Ferro (II-I millennio a.C.) (2 pagine formato doc)
Civiltà nuragica Civiltà nuragica Civiltà nuragica Civiltà diffusa in Sardegna nel corso dell'età del Bronzo e del Ferro (II-I millennio a.C.); si distinse da un lato per la qualità tecnica e la ricchezza monumentale delle realizzazioni architettoniche, dall'altro per l'alto livello dell'artigianato artistico, in particolare nella produzione di bronzetti figurati, attraverso i quali è stato possibile ricostruire aspetti della vita quotidiana e delle attività rituali.
Ben nota a partire dal periodo finale del Bronzo (dall'XI secolo a.C.) quando sviluppò intensi contatti con il mondo protovillanoviano dell'Etruria (vedi Cultura villanoviana), la civiltà nuragica prende nome dall'edificio che più ne caratterizza gli insediamenti: il nuraghe. Eretti generalmente su alture a ridosso dei villaggi, i nuraghi rivestivano funzioni militari e difensive; costruiti in grossi blocchi di pietra disposti su file aggettanti (da cui la caratteristica forma di tronco di cono), avevano un'ampia camera interna circolare dotata di copertura a pseudocupola (tholos). Potevano raggiungere anche i 22 metri di altezza (nuraghe Santu Antine di Torralba) e articolarsi in più torri comunicanti, costituendo vere e proprie fortezze a pianta triangolare o pentagonale (Barumini). Altre notevoli manifestazioni dell'architettura nuragica sono i templi a pozzo ipogei, dedicati al culto delle acque, e le cosiddette tombe dei giganti, deposizioni collettive monumentali che potevano contenere fino a duecento sepolture. La ricca produzione di statuette in bronzo (vedi Lavorazione dei metalli), dal IX al VII secolo a.C., è costituita da offerte votive raffiguranti soprattutto guerrieri, capitribù, artigiani recanti un'offerta alla divinità, oppure immagini di animali, sia domestici sia selvatici, resi in forme geometriche estremamente asciutte ed essenziali. Complesso nuragico di Su Nuraxi, Barumini Situato presso Barumini, in provincia di Cagliari, nella Sardegna meridionale, il complesso nuragico di Su Nuraxi è il più vasto dell'isola. Oltre alla presenza del grande nuraghe costituito da una torre centrale e da quattro minori e ai resti di un complesso sistema di muraglie e torri, conserva le testimonianze del villaggio sviluppatosi intorno ad esso.