Comportamentismo contro Cognitivismo
Presentazione in powerpoint (10 slide) sull'influenza del cognitivismo negli studi psicolinguistici (10 pagine formato pps)
Comportamentismo vs.
Al tornante tra gli anni'50 e gli anni '60 si assiste a un cambiamento radicale nelle idee psicologiche negli USA (e nel mondo):
Fino ad allora, la scuola comportamentista (che riteneva di poter fare a meno di nozioni come intenzione e rappresentazione per spiegare il comportamento umano) dominava il panorama.
Dagli anni ‘60, però, una nuova corrente di pensiero mentalista tenderà a imporsi
Skinner vs. Chomsky
Verbal behaviour di Skinner (1957) costituisce il tentativo più sistematico di applicare i principi comportamentisti al linguaggio. La recensione che, nel '59, ne fece il giovane Chomsky segnò il declino di quel paradigma
Le ragioni di Chomsky
Chomsky mostra che:
Anche per spiegare il comportamento di forme di vita inferiori all'uomo c'è bisogno di un concetto di rappresentazione
Il tasso di encefalizzazione non può essere preso come unico parametro dell'intelligenza
Molte nozioni e comportamenti sono negli animali innate, e non apprese mediante condizionamento (e probabilmente così dovrà essere anche per settori importanti del nostro linguaggio)
...come le ali degli uccelli...
Chomsky ritiene che il linguaggio sia un organo che si sviluppa in un periodo critico e costituisce un'istanziazione della grammatica universale
Gli stimoli che tale organo riceve (che, da soli, non potrebbero bastare) servono solo a scegliere quali tra le varie possibilità previste dalla GU siano quelle adottate dalla lingua in questione.
cognitivismoAl tornante tra gli anni'50 e gli anni '60 si assiste a un cambiamento radicale nelle idee psicologiche negli USA (e nel mondo):
Fino ad allora, la scuola comportamentista (che riteneva di poter fare a meno di nozioni come intenzione e rappresentazione per spiegare il comportamento umano) dominava il panorama.
Dagli anni ‘60, però, una nuova corrente di pensiero mentalista tenderà a imporsi
Skinner vs. Chomsky
Verbal behaviour di Skinner (1957) costituisce il tentativo più sistematico di applicare i principi comportamentisti al linguaggio. La recensione che, nel '59, ne fece il giovane Chomsky segnò il declino di quel paradigma
Le ragioni di Chomsky
Chomsky mostra che:
Anche per spiegare il comportamento di forme di vita inferiori all'uomo c'è bisogno di un concetto di rappresentazione
Il tasso di encefalizzazione non può essere preso come unico parametro dell'intelligenza
Molte nozioni e comportamenti sono negli animali innate, e non apprese mediante condizionamento (e probabilmente così dovrà essere anche per settori importanti del nostro linguaggio)
...come le ali degli uccelli...
Chomsky ritiene che il linguaggio sia un organo che si sviluppa in un periodo critico e costituisce un'istanziazione della grammatica universale
Gli stimoli che tale organo riceve (che, da soli, non potrebbero bastare) servono solo a scegliere quali tra le varie possibilità previste dalla GU siano quelle adottate dalla lingua in questione.