Il calore

Dispensa universitaria: calore, calorimetro delle mescolanze, calore specifico, principio di equivalenza, la propagazione del calore (5 pagine formato pdf)

Appunto di ivandemartino
Il calore si può interpretare come una forma di energia in transito da un corpo ad un altro, quando fra i due corpi vi è una differenza di temperatura. Per modificare la temperatura di un corpo è quindi necessario fornirgli o sottrargli calore. Non ha senso parlare di calore posseduto da un corpo , si può parlare di calore solo quando esso passa da un corpo ad un altro, fino a stabilire l'equilibrio termico che si manifesta con il raggiungimento dell'uguaglianza della temperatura fra i due corpi. Il calore non si può misurare per confronto con un campione; la quantità di calore che interviene in un processo fisico può essere misurata solo attraverso "qualche cambiamento" che accompagna tale processo. CALORIMETRO DELLE MESCOLANZE acqua termometro mescolatore corpo immerso in acqua contenitore isolato (calorimetro) Qcmt Calore 2 c Q m t   c è la quantità di calore che deve scambiare l'unità di massa di una sostanza per variare di un grado la temperatura; esso viene chiamato calore specifico. nel S.I., c sia misurato in J/(Kg K).