Mecenatismo e contemporaneità

Note di antropologia culturale riguardanti il mecenatismo e la definizione antropologica di contemporaneità; annotazioni molto utili per sostenere l'esame di antropologia culturale (2 pagine formato doc)

Appunto di jinette
Con il termine mecenatismo intendiamo quelle attività di sostegno e promozione di attività artistiche e culturali e di protezione degli stessi artisti coinvolti. Il termine mecenatismo deriva da Gaio Mecenate, un politico romano che quando si ritirò a vita privata visse circondato da artisti, scrittori e poeti che egli stesso incoraggiò e tutelò.
In passato il mecenatismo si manifestava sottoforma di sussidi economici e materiali da parte di sovrani e signori nei confronti di artisti, che ponevano poi la loro arte a disposizione delle corti per aumentare il prestigio.

Nel corso dei secoli nonostante la figura del mecenate abbia assunto aspetti diversi, ha sempre coinciso con coloro che avessero poteri politici messi in pratica per fini celebrativi, ma negli ultimi tempi il mecenate si identifica sempre più con la figura dell'imprenditore, che sponsorizza eventi manifestazioni e organizzazioni artistiche o culturali.

Spesso i nostri beni culturali vengono abbandonati alle loro sorti o poco valorizzati e tutelati;
nasce così, circa 30 anni fa il FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano -, con lo scopo di tutelare e conservare i beni di interesse storico, artistico e paesaggistico presenti in Italia.
Grazie ad un intenso progetto si è riuscito a coinvolgere e sensibilizzare in primis la cittadinanza e successivamente si è attuato una sorta di imprenditoria del mecenatismo, grazie al quale oggi il FAI gestisce 35 siti, sul territorio nazionale, aperti al pubblico.