Comportamento organizzativo
Tipiche domande d'esame del corso di comportamento organizzativo (21 pagine formato doc)
COMPORTAMENTO
ORGANIZZATIVO
Il condizionamento classico
Il condizionamento classico è un approccio per capire per capire l'apprendimento, è un modello basato sul lavoro di Pavlov. Richiede la presenza di un modello stimolo-risposta (battere le ciglia in risposta a un soffio d'aria), quando ciò esiste si può abbinare lo stimolo originale (soffio d'aria) ad uno nuovo ma con una manifestazione spazio-temporale simultanea. Il nuovo stimolo (stimolo condizionato) produrrà la medesima risposta di quello originale. Es.: ogni volta che un soffio d'aria giunge al nostro occhio suona un campanello, dopo numerose ripetizioni, il solo suono del campanello ci farà battere gli occhi. Questo modello non spiega come si acquisiscono capacità complesse, ma aiuta a comprendere molte risposte emotive e potrebbe essere utilizzato da un manager per motivare i dipendenti.
La teoria del rinforzo, o teoria strumentale dell'apprendimento
Affinché avvenga l'apprendimento non è necessario avere un modello stimolo-risposta, la teoria si focalizza più sulle conseguenze del comportamento che sugli stimoli che danno il via alla sequenza comportamentale.
Elemento chiave è che una risposta particolare allo stimolo viene determinata dalla natura delle conseguenze che scaturiscono dalla reazione. A volte riusciamo a controllare le conseguenze dei nostri comportamenti, ma molte esulano dal nostro controllo e possono nascere come effetti collaterali del nostro comportamento o come reazioni da parte di altre persone. Le conseguenze sono collegate ai comportamenti, alcune hanno effetti nulli e altre possono aumentare la probabilità che un comportamento si ripeta. Le conseguenze possono essere positive quindi desiderate (es.: ricompense e riconoscimenti) o negative quindi indesiderate (es.:rimproveri), in generale si cerca di ripetere quei comportamenti che determinano conseguenze positive e evitare quelli che conducono a conseguenze negative. Le conseguenze del comportamento possono manifestarsi in differenti modi che influenzano sia la velocità di apprendimento di un certo comportamento sia quanto quest'ultimo è resistente al cambiamento.
Questo modello è impiegabile per descrivere e comprendere le situazioni in cui il comportamento è influenzato dalle sue conseguenze. Es.: elogio del docente può essere un incentivo per ottenimento di una buona performance.
Il condizionamento classico
Il condizionamento classico è un approccio per capire per capire l'apprendimento, è un modello basato sul lavoro di Pavlov. Richiede la presenza di un modello stimolo-risposta (battere le ciglia in risposta a un soffio d'aria), quando ciò esiste si può abbinare lo stimolo originale (soffio d'aria) ad uno nuovo ma con una manifestazione spazio-temporale simultanea. Il nuovo stimolo (stimolo condizionato) produrrà la medesima risposta di quello originale. Es.: ogni volta che un soffio d'aria giunge al nostro occhio suona un campanello, dopo numerose ripetizioni, il solo suono del campanello ci farà battere gli occhi. Questo modello non spiega come si acquisiscono capacità complesse, ma aiuta a comprendere molte risposte emotive e potrebbe essere utilizzato da un manager per motivare i dipendenti.
La teoria del rinforzo, o teoria strumentale dell'apprendimento
Affinché avvenga l'apprendimento non è necessario avere un modello stimolo-risposta, la teoria si focalizza più sulle conseguenze del comportamento che sugli stimoli che danno il via alla sequenza comportamentale.
Elemento chiave è che una risposta particolare allo stimolo viene determinata dalla natura delle conseguenze che scaturiscono dalla reazione. A volte riusciamo a controllare le conseguenze dei nostri comportamenti, ma molte esulano dal nostro controllo e possono nascere come effetti collaterali del nostro comportamento o come reazioni da parte di altre persone. Le conseguenze sono collegate ai comportamenti, alcune hanno effetti nulli e altre possono aumentare la probabilità che un comportamento si ripeta. Le conseguenze possono essere positive quindi desiderate (es.: ricompense e riconoscimenti) o negative quindi indesiderate (es.:rimproveri), in generale si cerca di ripetere quei comportamenti che determinano conseguenze positive e evitare quelli che conducono a conseguenze negative. Le conseguenze del comportamento possono manifestarsi in differenti modi che influenzano sia la velocità di apprendimento di un certo comportamento sia quanto quest'ultimo è resistente al cambiamento.
Questo modello è impiegabile per descrivere e comprendere le situazioni in cui il comportamento è influenzato dalle sue conseguenze. Es.: elogio del docente può essere un incentivo per ottenimento di una buona performance.