Biologia molecolare del gene
Appunto di biologia molecolare del gene e clonazione (6 pagine formato doc)
Un virus è un composto di DNA e proteine.
Il batteriofago, o fago, è un virus che infetta solo i batteri e risulta inoffensivo per l’uomo. È formato da una testa, nella quale è contenuto il materiale genetico e da una coda. Le fibre della coda servono al virus per ancorarsi al batterio da infettare. Una volta trovata la cellula ospite, il fago vi si ancora e vi inietta all’interno il proprio Dna. Questo può seguire due percorsi diversi:
Ciclo litico - il DNA del fago viene trascritto e tradotto, di conseguenza vengono a formarsi nuovi fagi grazie alle risorse della cellula infettata. Dopo la formazione, i nuovi virus porteranno la cellula alla lisi, liberandosi e andando ad infettare altre cellule;
Ciclo lisogeno - il DNA del fago si inserisce nel DNA del batterio diventando profago. Il batterio si riproduce e riproduce anche il DNA del fago senza che ci siano conseguenze.
I virus che invece infettano le cellule animali sono molto diversi: sono rivestiti da un involucro esterno, sul quale sono presenti delle estroflessioni di glicoproteine che serviranno al virus per ancorarsi alla membrana cellulare della cellula ospite, inoltre possono essere a DNA (epatite varicella herpes) o ad RNA (raffreddore morbillo parotite, AIDS e poliomielite).
Il virus, dopo aver trovato la cellula ospite, si ancora alla sua membrana grazie alle estroflessioni glicoproteiche e l’RNA virale, protetto da un involucro proteico, entra nella cellula. Successivamente alcuni enzimi demoliscono l’involucro e avviene la sintesi dell’RNA virale: un filamento di RNA fungerà da stampo per la costruzione di nuovi virus, un altro servirà alla costruzione del nuovo rivestimento proteico. Una volta assemblato, il virus esce dalla cellula ospite portandosi via la membrana cellulare. (questo non danneggia la cellula dal momento che la membrana si riforma in continuazione).