L'aborto
Riassunto di biologia sull'aborto: interruzione volontaria di gravidanza, svuotamento strumentale, nascita parziale, conseguenze sulla salute, sopravvivenza fetale, conseguenze psicologiche (3 pagine formato doc)
Erroneamente oggigiorno nel linguaggio comune , quando si parla di aborto, si intende l’IVG, interruzione spontanea della gravidanza.
L’aborto, invece, può avvenire anche per cause naturali, aborto spontaneo. In Italia, si è stabilito come aborto un'interruzione della gravidanza che si verifichi entro il 180° giorno dal concepimento, mentre si parla di parto prematuro o nascita pretermine nel caso di un parto che si verifichi prima della 37a settimana di gestazione compiuta. L'aborto spontaneo è l'interruzione di una gravidanza avvenuta in modo naturale, non causata da un intervento esterno. Le probabilità che una gravidanza si interrompa spontaneamente sono molto più elevate di quanto comunemente si ritenga, e il periodo a maggior rischio è il primo trimestre. L’aborto spontaneo ha una sintomatologia tipica che prevede perdite ematiche e contrazioni uterine, anche se, i sintomi sono in realtà poco specifici, e una simile sintomatologia raramente indica un aborto...