Atomo: struttura e definizione

Come sono fatti gli atomi? Definizione e struttura dell'atomo: riassunto dettagliato (2 pagine formato doc)

Appunto di crazyvale88

ATOMO: STRUTTURA

Come sono fatti gli atomi. 1 – LE PROPRIETÀ ELETTRICHE DELLA MATERIA
Una proprietà fondamentale della materia è la carica elettrica, di cui possiamo avere due cariche:quella positiva e quella negativa.

Inoltre la carica elettrica si può trasferire da u7n corpo all’altro, manifestando, così, forze di attrazione e forze di repulsione: cariche elettriche dello stesso segno si respingono mentre cariche di segno opposto si attraggono. L’intensità di queste forze dipende dalla quantità di carica e dalla distanza tra le cariche.
L’unità di misura della carica elettrica è il coulomb (c).

La scoperta della struttura dell'atomo: riassunto

LA STRUTTURA DELL'ATOMO CHIMICA

2 – LE PARTICELLE SUBATOMICHE - Nel 1830, il fisico M. Faraday, provò, attraverso lo studio degli effetti del passaggio di corrente elettrica nelle soluzioni acquose, che gli atomi e le molecole contenevano cariche elettriche. Ci fu un’altra grande scoperta quando si studiarono gli effetti del passaggio delle cariche elettriche attraverso i gas. ESPERIMENTO: un tubo di vetro chiuso porta alle estremità due placche metalliche chiamate elettrodi e contiene neon. Quando si collegano i due elettrodi con un generatore capace di accumulare sugli elettrodi stessi una quantità sufficiente di elettricità appare una scintilla molto luminosa che corre da un elettrodo all’altro. Se si riduce il gas, la scintilla scompare e si ottiene una luce rossastra detta luce al neon. Sottraendo ancora gas al tubo fino a ridurre la pressione interna a un milionesimo di bar, la luce sparisce e compare all’estremità opposta all’elettrodo con carica negativa, una debole luce fluorescente( FIG. 12.3). Così si può affermare che :
a – la fluorescenza è data dall’impatto sul vetro di radiazioni, detti raggi catodici, perché provengono dal catodo, elettrodo con cariche negative. L’elettrodo con cariche positive viene chiamato anodo;
b – i raggi catodici sono costituiti da cariche negative, uguali tra loro e di massa minore all’atomo dell’idrogeno;
c – qualunque metallo costituisca il catodo e qualunque sia il gas usato, i raggi emessi sono sempre uguali.

Atomo: struttura elettronica

LA STRUTTURA DELL'ATOMO: RIASSUNTO

Tutti gli atomi di tutti gli elementi sono formati da particelle più piccole, identiche con uguale carica negativa: gli elettroni. Nel 1909 R. Millikan dimostrò che la carica dell’elettrone è la più piccola possibile ed è :1,60217733.10(-19) C. Dato che la materia è neutra si pensò che gli atomi contenessero altre particelle ma di segno positivo e grazie ad un esperimento, in cui venne utilizzato uno strumento simile al tubo a raggi catodici, si osservò che alcune particelle si muovevano attratte dall’elettrodo negativo e quindi di carica positiva. Infatti i raggi catodici colpivano molecole di gas strappando loro uno o più elettroni. Così, delle molecole, rimanevano solo delle particelle di carica positiva che erano attratte dal catodo contrario a quelli degli elettroni. (FIG. 12.4). Queste particelle, che avevano massa diversa a seconda del tipo di gas usato, vennero chiamate :protoni: la sua massa è maggiore di quella dell’elettrone ma la sua carica risulta la stessa.

Atomo: struttura e definizione

ATOMO: DEFINIZIONE

Così possiamo affermare che l’atomo è formato da protoni ed elettroni; inoltre possiamo dire che la materia risulta neutra perché gli atomi che la costituiscono hanno lo stesso numero di protoni e elettroni. Infine, nel 1932, Chadwick affermò che esisteva anche un’altra particella, la cui massa era uguale a quella del protone e era neutra: così fu chiamata neutrone. Queste tre particelle vengono chiamate particelle subatomiche:
a – le particelle subatomiche sono uguali tra loro;
b – i protoni e i neutroni hanno la stessa massa mentre gli elettroni sono più piccoli;
c – i protoni e gli elettroni hanno la stessa massa ma di segno di contrario;
d – gli atomi sono neutri perché il numero dei protoni e degli elettroni è uguale mentre il numero dei neutroni può variare.

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