Il sistema periodico degli elementi: riassunto

Il sistema periodico degli elementi: riassunto, struttura del sistema periodico e classificazione dei vari legami chimici (7 pagine formato docx)

Appunto di pierludamosso

SISTEMA PERIODICO DEGLI ELEMENTI: RIASSUNTO

Il sistema periodico.

1. La tavola periodica moderna: criterio di disposizione e legge della periodicità. A differenza della tavola periodica di Mendeleev (1871), il cui criterio per ordinare gli elementi era la massa atomica e nella quale non comparivano i gas nobili, la tavola periodica moderna usa il numero atomico Z come criterio per ordinare gli elementi. [ricordiamo che il numero atomico Z corrisponde al numero dei protoni presenti nel nucleo e, se l’atomo è neutro, anche a quello degli elettroni].
La legge che governa gli elementi della tavola periodica è la legge di periodicità, la quale afferma che le proprietà chimiche degli elementi sono una funziona periodica del loro numero atomico.
Ma per quale motivo gli elementi chimici presentano proprietà ciclicamente simili?

Il sistema periodico degli elementi di Mendeleev: riassunto


IL SISTEMA PERIODICO DEGLI ELEMENTI; GRUPPI E PERIODI

L’affinità delle proprietà chimiche e fisiche degli elementi di uno stesso gruppo della tavola periodica dipende dalla somiglianza delle configurazioni elettroniche esterne dei loro atomi.

Nello specifico, gli elementi di uno stesso gruppo (I-VIII) sono affini nel livello energetico più esterno della loro configurazione, cioè quello che viene chiamato guscio di valenza, i cui elettroni che vi compaiono sono detti elettroni di valenza.
2. La tavola periodica moderna: la struttura.
La tavola periodica moderna è divisa orizzontalmente in periodi e verticalmente in gruppi. Il numero del periodo all’interno del quale si trova un elemento indica il numero quantico n dei suoi elettroni di valenza. [Ricordiamo che il numero quantico n, detto anche numero quantico principale, definisce l’energia dell’elettrone.

La tavola periodica degli elementi: spiegazione


TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI: SPIEGAZIONE

All’aumentare di n, aumenta anche la distanza dell’elettrone dal suo nucleo e si ha un conseguente aumento di energia.]
Dunque, il numero di ciascun periodo ci indica il livello di energia sul quale è possibile trovare gli elettroni di valenza di tutti gli elementi del periodo.
I primi 3 periodi sono detti periodi brevi e gli elementi che vi appartengono hanno i propri elettroni che completano i sottolivelli s e p appartenenti al livello energetico inferiore rispetto a quello di valenza.
I periodi dal 4 al 7 sono detti lunghi periodi e gli elementi che vi appartengono hanno i propri elettroni che completano i sottolivelli d e f appartenenti al livello  energetico inferiore rispetto a quello di valenza.
Gli elementi che chiudono i periodi sono detti gas nobili, i quali sono caratterizzati da una reattività nulla, data la loro stabile configurazione elettronica.
Il numero del gruppo all’interno del quale si trova l’elemento, invece, indica il numero di elettroni presenti sul guscio di valenza. Bisogna ricordare che i gruppi hanno una doppia numerazione: una in numeri arabi (da 1 a 18), l’altra in numeri romani (I-VIII). Solo alla seconda di queste numerazioni corrisponde il numero di elettroni di valenza dell’atomo.