Diritti e doveri dei cittadini: riassunto

Approfondimento sui diritti e doveri dei cittadini: riassunto e significato della libertà formale e libertà sostanziale (6 pagine formato doc)

Appunto di angelalanni

DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI: RIASSUNTO

I diritti e i doveri dei cittadini.

Libertà e uguaglianza - Libertà e uguaglianza sono dei tempi della rivoluzione francese i due principi fondamentali su cui si basano i rapporti tra Stato e società civile. Anche la costituzione italiana usufruisce di questi principi: nell'art. 2 essa "riconosce in diritti inviolabili dell'uomo" nell'art. 3 "stabilisce il principio di uguaglianza".

Tema sull'uguaglianza


DIRITTI E DOVERI DEL CITTADINO

Libertà uguaglianza però, non sono concetti univoci essi hanno ricevuto diverse formulazioni nella storia del pensiero politico. Negli ultimi secoli, ci sono stati dei dibattiti a proposito che hanno portato ad avere tre problemi causando conflitti tra:
•    Libertà e uguaglianza.

Il primo problema nasce dal fatto che i principi di libertà e uguaglianza, sono in realtà tra di loro contraddittori: una completa libertà degli individui favorirebbe la diseguaglianza, mentre una completa uguaglianza degli individui non potrebbe essere ottenuta se non ricevendo al minimo la libertà di tutti. Maggiore è la libertà minore è l'uguaglianza e viceversa. Con ciò si riconoscono posizioni estreme: quella liberale che assegna un ruolo di primo piano alla libertà e quella socialista, che punta alla realizzazione dell'uguaglianza economica e sociale. La Costituzione italiana non prende spunto da nessuna delle due, ma tenta di raggiungere un equilibrio tra il principio della libertà e dell'uguaglianza.

Principio di uguaglianza: definizione


DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI COSTITUZIONE: SPIEGAZIONE

•    Libertà formale e libertà sostanziale. Il secondo problema nasce dal fatto che la libertà può essere concepita in due diversi modi: libertà formale dove si hanno un'assenza di impedimenti da parte dello Stato (ogni cittadino è libero di avere un certo atteggiamento senza che lo Stato lo vieti) e libertà sostanziale dove si ha l'intervento dello Stato per rendere accessibili a tutti certi comportamenti.
•    Gli individui e gruppi. Il terzo problema nasce dal fatto che la società civile può essere considerata come un insieme di individui singoli che agiscono indipendentemente gli uni dagli altri o come un insieme di gruppi o di associazioni i di individui. Il primo caso, è preso in considerazione dal pensiero liberale, il secondo caso viene preso in considerazione dal pensiero cattolico. Qui la questione si complica: oltre a considerare le libertà dei singoli, occorre considerare le libertà dei gruppi, delle associazioni, delle formazioni sociali.