il lavoro: caratteristiche giuridiche
Il lavoro è qualsiasi attività materiale o intellettuale che contribuisce alla produzione o allo scambio di beni o di servizi destinati al soddisfacimento di bisogni individuali o collettivi. (9 pagine formato doc)
Il contratto individuale di lavoro è quel contratto con il quale il lavoratore si obbliga a mettere a disposizione del datore Il lavoro è qualsiasi attività materiale o intellettuale che contribuisce alla produzione o allo scambio di beni o di servizi destinati al soddisfacimento di bisogni individuali o collettivi.
Il lavoro può essere di tipo autonomo o di tipo subordinato. Nel lavoro subordinato, il lavoratore subordinato si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore. Il lav.sub. collabora con l'imprenditore nelle attività delle imprese sottostando ad una dipendenza gerarchica, cioè eseguendo gli ordini e rispettando la volontà del datore di lavoro. Si parla di rapporto di pubblico impiego quando si ha una subordinazione nei confronti dello stato o di un ente pubblico. Il lavoro autonomo si ha invece quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincoli di subordinazione nei confronti del committente. Questo tipo di lavoro si basa su un tipo particolare di contratto che è il contratto d'opera. Il lav.aut. svolge la propria attività con piena discrezionalità riguardo al tempo, al luogo, e alle modalità della prestazione. Egli non ha vincoli di sub.ma può avere dei limiti e delle particolari condizioni da rispettare contenuto nel contratto o dipendenti dalla natura stessa dell'opera. Un altro tipo di lavoro è il lavoro parasubordinato, che ha sia una subordinazione che autonomia. Cioè la prestazione è prevalentemente personale e senza vincoli di subordinazione , ha carattere continuativo e deve essere coordinata con l'attività del committente. Il diritto del lavoro è l'insieme delle norme giuridiche che riguardano il lavoro subordinato e nasce per salvaguardare gli interessi economici e i diritti della personalità dei lavoratori. Questo perché il lav.sub. ha una situazione di debolezza nei confronti del datore di lavoro, in quanto si trova in una posizione di soggezione economica, perché egli ha bisogno di lavorare per mantenere se stesso e la propria famiglia, e deve sottostare a una situazione di dipendenza gerarchica. Il diritto del lavoro si basa su norme imperative cioè che non possono essere modificate da alcun soggetto interessato, che sono volte a limitare la libertà contrattuale delle parti (soprattutto datore) e a riconoscere e garantire le forme di autotutela dei lavoratori che si svolgono attraverso le organizzazioni sindacali. (effetto deregulation). Il diritto del lavoro si distingue in tre settori principali: il diritto privato del lavoro (costituito da norme che regolano il rapporto individuale di lavoro, soprattutto la nascita del contratto di lavoro); la legislazione sociale (norme a tutela del lavoratore in materia di previdenza e assistenza sociale); il diritto sindacale ( norme che regolano le attività delle associazioni