Relazioni tra operatori economici e resto del mondo
Protezionismo e liberismo, commericio internazionale, globalizzazione, bilancia dei pagamenti, organizzazioni economiche internazionali. (4 pagine formato doc)
Le relazioni tra gli operatori economici e il resto del mondo: la realtà economica di oggi è caratterizzata da sistemi economi Le relazioni tra gli operatori economici e il resto del mondo: la realtà economica di oggi è caratterizzata da sistemi economici aperti (gli operatori hanno relazioni economiche con quelli di altri sistemi).
Le imprese sono i soggetti economici che hanno rapporti + intensi con operatori di altri sistemi ma anche le famiglie (compravendita beni e servizi) e lo Stato (vendita titoli debito pubblico). L'andamento delle relazioni economiche tra un paese e il resto del mondo dipende dalla tendenza a contenere o a espandere i rapporti economici internazionali oppure a favorire certe relazioni piuttosto che altre. I rapporti economici internazionali sono rappresentati dall'insieme di transazioni reali e finanziarie che si instaurano tra gli operatori di un sistema economico e gli operatori stranieri. Sugli scambi tra un paese e il resto del mondo influiscono: la necessità e le disponibilità reciproche dei paesi scambisti. la realtà economica dei sistemi interessati. il grado di apertura di un sistema I prezzi delle materie prime offerte da paesi in via di sviluppo sono soggetti a fortissime diminuzioni. Queste diminuzioni sono causate da diversi fattori economici. I prezzi industriali tendono a rimuovere costanti da questa differenza si capisce l'ineguaglianza degli scambi. Perché le imprese giovani hanno costi di produzione più alti e quindi devono fare prezzi più alti. Protezionismo liberismo: il protezionismo poggia sulle barriere doganali (dazi doganali: imposta indiretta sui consumi. Veniva applicata sugli scambi tra una città e l'altra, interni, e tra stati,esterni, che sono quelli che permangono tutt'ora. I dazi proteggono le merci prodotte all'interno ostacolando le importazioni), sui contingenti all'importazione (limiti massimi all'importazione di un bene per non danneggiare le imprese interne). Le barriere doganali sono limitazioni fiscali introdotto da un paese per ostacolare o impedire l'importazione e proteggere la propria economia. Il protezionismo è l'insieme delle misure economiche protettive che un paese adotta per limitare le relazioni con il resto del mondo. Pil: prodotto interno lordo il calore monetario dei beni e dei servizi finali prodotti in un anno. In mancanza di un interscambio(complesso degli scambi commerciali che intercorrono tra due o più paesi, si tratta della somma delle importazioni e delle esportazioni reciproche) ciascun paese dovrebbe mantenere la propria collettività da solo entrando in autarchia (economica che mira al autosufficienza di un paese tramite limitazioni delle importazioni e produzione di ogni bene dall'interno. E' stata adottata in periodi di crisi). Il libero scambio è caratterizzato dall'assenza di barriere tese a limitare gli scambi di beni e servizi tra un paese e il resto del mondo. Il liberi scambio è dannoso quando c'è un forte divario nello sviluppo dei paesi scambisti.