Le norme di igiene alimentare e di tutela del consumatore
Appunti sulle principali norme di igiene alimentare e come viene tutelato il consumatore (2 pagine formato pdf)
LE NORME DI IGIENE ALIMENTARE E DI TUTELA DEL CONSUMATORE
Le norme di igiene alimentare e di tutela del consumatore.
La disposizione legislativa è la n.193 del 2007, questa normativa è costituita dalle regole che disciplinano la produzione, il confezionamento, il trasporto, la conservazione, la vendita e la somministrazione.I principi su cui si basa la normativa sono:
- la responsabilità diretta, ovvero tutti gli operatori della filiera agro-alimentare, assumono la responsabilità della corretta applicazione della normativa in tutte le fasi del processo produttivo;
- controlli lungo tutta la filiera agro-alimentare, a questo riguardo gli operatori sono obbligati ad attuare delle procedure basate sul sistema Haccp, per ridurre e/o ove possibile eliminare i pericoli di contaminazione degli alimenti;
- rintracciabilità e tracciabilità dei prodotti alimentari, ossia un documento dove vengono messe a disposizione tutte le informazioni, riguardanti a un lotto be/o a un singolo prodotto, in modo che poi in caso di problematiche l’operatore o colui che vigila e segnala la problematica sia in grado di localizzare e ritirare il prodotto dal mercato.
HACCP: significato e principi
TUTELA DEL CONSUMATORE ALIMENTARE
La normativa che regolamenta la rintracciabilità di un prodotto è la CE n.178/2002 ed è stata definita come il dare la possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento ecc…, dalla trasformazione alla produzione.
• rintracciabilità —> è la possibilità, quindi, di poter ricostruire all’indietro il suo percorso (dalla tavola alla fattoria);
• tracciabilità —> si riferisce al percorso che l’alimento affronta dalla fattoria alla tavola.
Con il regolamento (UE) n. 1169 del 25 ottobre 2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, ovvero, l’etichettatura che fornisce al consumatore finale le adeguate informazioni sul prodotto, con lo scopo di tutelare il consumatore e assicurare un’informazione chiara e trasparente.
LE PRINCIPALI NORME A TUTELA DEI CONSUMATORI IN AMBITO ALIMENTARE
Meccanismi di controllo della filiera alimentare.
Questi vengono effettuati mediante due diverse tipologie di controllo quali:• controllo interno, effettuato dallo stesso operatore;
• controllo esterno, effettuato dagli enti autorizzati, quali ASL, NAS e Comuni.
HACCP è una sigla che sta a significare “Hazard Analysis and Critical Control Points”, ovvero Analisi dei rischi e punti critici di controllo. Questo sistema viene
utilizzato per garantire la salute e la sicurezza dei consumatori in riferimento al settore alimentare va perciò a coprire tutti i processi che riguardano la filiera, dalla produzione primaria alla vendita al pubblico. L’obbligo di introduzione del sistema HACCP deriva dal CE 852/2004.
HACCP PRINCIPI
Esso comprende 7 principi fondamentali quali:
1. Individuazione di rischi e pericoli;
2. Definizione dei Punti Critici di Controllo (CCP);
3. Definizione dei limiti critici, oltre i quali i CCP non sono sotto controllo;
4. Individuazione delle procedure di monitoraggio dei CCP;
5. Scelta e pianificazione delle azioni correttive qualora il CCP superi i limiti critici;
6. Individuazione delle procedure di verifica sull’adozione del sistema HACCP;
7. Definizione delle procedure di registrazione delle procedure definite per l’adozione del sistema.