Storia della filosofia

Da Aristotele a Copernico, analisi dei concetti basilari per avvicinarsi allo studio della filosofia (40 pagine formato doc)

Appunto di missbabydj
ARISTOTELE

Fisica

La fisica aristotelica studia le sostanze in movimento; ci sono quattro tipi fondamentali di movimento: SOSTANZIALE (generazione e corruzione); QUALITATIVO (mutamento o alterazione); QUANTITATIVO (aumento e diminuzione); LOCALE (movimento propriamente detto).Il momento locale si divide a sua volta in tre specie: CIRCOLARE (intorno al centro del mondo); DAL CENTRO (dal mondo verso l'alto) e DALL'ALTO (verso il centro del mondo).
Il movimento circolare non ha contrari e quindi diventa immutabile, ingenerabile e incorruttibile. Solo l'ETERE (elemento che costituisce i corpi celesti) si muove circolarmente.

Il movimento dall'alto al basso e viceversa sono propri, invece, dei quattro elementi. Ogni elemento ha nell'universo un proprio LUOGO NATURALE, e il luogo è determinato dal peso degli elementi: al centro c'è la terra perché ha un peso maggiore, poi acqua, aria e fuoco posti intorno come sfere.
Il fuoco è la sfera estrema e al di sopra di esso troviamo la sfera celeste cioè la luna.

L'universo formato dall'etere e dalle 4 sfere degli elementi è PERFETTO, UNICO, FINITO ed ETERNO.
Allora spiega la perfezione dell'universo con argomenti aprioristici: riprende Pitagora il quale afferma la perfezione del numero 3, e, poiché, l'universo possiede tre dimensioni (profondità, altezza, larghezza) esso è perfetto e poiché è perfetto deve essere assolutamente finito, al contrario non sarebbe incompiuto.

Non esiste lo SPOAZIO VUOT, poiché la superficie della terra è come la superficie di un corpo. Ciò che tutto contiene è l'universo e l di là di quello non esiste niente.