empedocle e anassagora
Anassagora afferma che gli astri non sono divini. Empedocle tenta di conciliare essere e divenire. (1 pagine formato doc)
EMPEDOCLE (Agrigento) EMPEDOCLE (Agrigento) Tenta di conciliare per la prima volta ragione ed esperienza e fra essere e divenire.
Dice che sono immutabili ed eterne i quattro elementi: - acqua - fuoco - terra - terra questi elementi hanno tutte le caratteristiche dell'essere : immutabili, ingenerate, imperiture ma NON immobili, infatti sono mosse da due forze, ODIO E AMORE. AMORE: forza aggregante ODIO: forza disgregante CICLO COSMICO =continuo aggregarsi e disgregarsi …Il simile conosce il simile… ogni cosa conosce l'altra cosa perché è simile a quella cosa Ogni cosa è un aggregato tra gli elementi e in questo è simile all'uomo perciò tra i due c'è una attrazione e quindi avviene una conoscenza. ANASSAGORA Anassagora, vive in Asia Minore ma poi viene ad operare ad Atene. Egli fu maestro di Pericle e di Euripide, anche egli basa il suo pensiero sui 4 elementi. Anassagora afferma che gli astri non sono divini ma sono pietre infuocate e così si accattiva la religione di quel tempo e fu accusato di empietà, cioè di aver rifiutato la religione. A differenza di Empedocle, per lui gli elementi originari che mescolandosi e dividendosi formano le cose non sono 4 ma infiniti. Lui chiama queste particelle piccolissimi che unendosi e distandosi formandosi le cose SEMI o OMEOMERIE(come definisce Aristotele). …Tutto è in tutto…(dice Anassagora) NOUS = intelletto universale, principio divino. Determina l'origine e il divenire del mondo È la forza grazie alla quale si ha la generazione delle cose. …il dissimile conosce il dissimile… anassagora descrive la conoscenza come un processo basato sull'esperienza infatti dice che noi possiamo conoscere le cose attraverso la percezione del dissimile. Es: col caldo si percepisce il freddo