Thomas Hobbes: pensiero filosofico e politico
Riassunto sui principali temi affrontati dal filosofo britannico, Thomas Hobbes: la condizione umana, il pensiero e la volontà, lo stato di natura, i due patti, lo stato assoluto, i poteri del sovrano, la religione. Riassunto del pensiero filosofico e politico di Thomas Hobbes (2 pagine formato doc)
THOMAS HOBBES: PENSIERO FILOSOFICO E POLITICO
Hobbes vuole dimostrare come l’assolutismo politico sia una necessità logica e razionale, quasi l’esito di un ragionamento deduttivo condotto secondo il “metodo geometrico”Fa da sfondo a tale scopo una considerazione pessimistica della natura umana, in particolare per quanto riguarda le passioni (come l’autoconservazione)
LA CONDIZIONE UMANA. Nel Leviatano Hobbes ripresenta il mito di prometeo, il quale per generosità rubò il fuoco agli dei per darlo agli uomini e ricevette da Zeus una terribile punizione: durante il giorno un’aquila gli avrebbe divorato il fegato che poi sarebbe ricresciuto durante la notte. Come Prometeo l’uomo è ossessionato dalla paura del futuro e per questo ha tutto il giorno il cuore roso dal timore della morte ed è sempre inquieto per appagare l’implacabile desiderio di potere.
Per il proprio tornaconto l’uomo è disposto anche a violare i costumi e a tradire gli altri ed è dominato dalle passioni quali la GLORIA (che diventa poi vanagloria) la quale lo spinge a ricercare il potere e a vantarsene.
Thomas Hobbes: pensiero, vita e opere
THOMAS HOBBES: PENSIERO POLITICO
Come la mosca che poggiata sull’asse della ruota del carro si complimenta con sé stessa per la polvere alzata da esso.
Proprio per la continua ricerca del proprio profitto, della personale sicurezza e della buona reputazione, l’uomo è in un costante stato di guerra, da intendersi non come una continua lotta armata, bensì come un costante atteggiamento di ostilità verso gli altri (proprio come la burrasca non consiste in qualche scroscio di pioggia, ma nella tendenza al cattivo tempo per molti giorni consecutivi!)
In questa condizione non c’è tempo per dedicarsi al lavoro,all’industria, alla scienza; Quando si vive nel terrore di una morte improvvisa non si può far altro che vivere una vita solitaria, di paura, misera e breve.
Questo fatto si può notare anche dall’esperienza personale di tutti i giorni:
La vita dell’uomo è fatta di misure atte a difenderlo da possibili attacchi, o a offendere gli altri nel momento opportuno (es delle armi in viaggio e del chiudere la casa nel sonno) L’uomo è predisposto alla guerra.
Thomas Hobbes: riassunto di filosofia
THOMAS HOBBES: PENSIERO FILOSOFICO
PENSIERO E VOLONTA’. Hobbes guarda l’uomo con una prospettiva meccanicista (meglio, corporeista) poiché lo vede come un essere solo materiale: l’attività dell’intelletto è quindi vista come una macchina calcolatrice (la ragione è la capacità di stabilire i mezzi per raggiungere i propri scopi) ed è, insieme a tutte le altre attività del pensiero, da ricondurre alla sensazione e al movimento (alla res exstensa)
L’anima e pensiero sono corpo poiché esso è l’unica realtà e il movimento l’unico principio per spiegare la realtà! Tutti gli altri sentimenti (come l’amicizia,l’amore etc. ) sono solo la manifestazione dell’istinto di conservazione di sé.
Per questo motivo l’uomo che è dominato dall’istinto, non è libero; la volontà è legata dai motivi che la spingono a operare. L’uomo agisce sempre o per appetito o per timore e in tutti e due i casi è sempre mosso da cause esterne a cui non può opporsi non possiede il libero arbitrio (determinismo etico).
Thomas Hobbes: pensiero filosofico
PENSIERO DI HOBBES: RIASSUNTO
LO STATO DI NATURA. Nello stato di natura gli uomini suono uguali nel desiderio di primeggiare e dare libero sfogo ai propri desideri,senza alcun limite.
Ogni uomo ha diritto PER NATURA a possedere tutte le cose (Natura dedit omnia omnibus) e quindi solo egli è giudice di sé stesso! Avendo tutti il diritto su tutto gli uomini vivono nella diffidenza, studiando il modo di usurparsi a vicenda..vivono in uno stato di guerra.