L'esperimento di Millikan
Spiegazione dell'esperimento di Millikan che ha l'obiettivo di misurare la carica elettrica dell'elettrone (2 pagine formato doc)
L'apparato
sperimentale utilizzato da Millikan consisteva in un nebulizzatore in
grado di creare delle piccole gocce d'olio, di forma sferica, che
cadono nel contenitore A. alcune gocce si elettrizzano per
sfregamento e si infilano nel forellino F, entrando nel condensatore
C, tra le cui armature è applicata una differenza di potenziale che
genera un campo elettrico uniforme.
Variando in modo opportuno la differenza di potenziale possiamo fare in modo che la forza elettrica che agisce sulla carica della sfera sia uguale e opposta alla forza peso. In queste condizioni sulla microsfera agisce soltanto la forza di attrito viscoso che si oppone al movimento. Quando è soddisfatta la condizione
Le goccioline che cadono nel
condensatore scarico si muovono di moto uniforme. Misurando questa
velocità, Millikan era in grado di risalire al raggio e alla massa
della goccia d'olio. Oggi l'esperimento viene semplificato usando
delle microsfere di plastica, tutte della stessa massa e con raggio
di 1μm. Se chiudiamo l'interruttore I, possono succedere tre
fenomeni:
- se la sfera è scarica, non osserviamo alcuna variazione nel suo comportamento;
- se la sfera è carica negativamente, la vediamo accelerare verso il basso, perché la forza elettrica che si genera ha lo stesso verso della forza-peso che agisce sulla sfera;
- se la sfera è carica positivamente, la vediamo rallentare o addirittura invertire il moro. In questo caso, la forza elettrica è rivolta verso l'alto, nel senso opposto rispetto alla forza peso
Variando in modo opportuno la differenza di potenziale possiamo fare in modo che la forza elettrica che agisce sulla carica della sfera sia uguale e opposta alla forza peso. In queste condizioni sulla microsfera agisce soltanto la forza di attrito viscoso che si oppone al movimento. Quando è soddisfatta la condizione