Materia ed elettricità: riassunto
Riassunto di fisica sulla materia e sull'elettricità (6 pagine formato doc)
MATERIA ED ELETTRICITA'
La materia e l'elettricità. Fin dal VI sec.
a.C. i Greci sapevano che l'ambra, elektron in greco, strofinata con un panno asciutto di lana acquista la capacità di attrarre corpi molto leggeri, quali palline di midollo di sambuco, pagliuzze, ecc. Lucrezio, 600 anni dopo, scrisse che una pietra, trovata nei pressi della città di Magnesia (da cui il nome magnetismo) attrae o respinge il ferro.
Ma fino al Medioevo non accadde nulla di rilevante nello studio dei fenomeni elettrici e magnetici. Fu l’inglese W. Gilbert (1546 1603), che diede nuovo impulso allo studio di tali fenomeni e sulle sue orme seguirono gli studi di numerosi scienziati.
Ma fino al Medioevo non accadde nulla di rilevante nello studio dei fenomeni elettrici e magnetici. Fu l’inglese W. Gilbert (1546 1603), che diede nuovo impulso allo studio di tali fenomeni e sulle sue orme seguirono gli studi di numerosi scienziati.
Teoria atomica della materia: riassunto
ELETTRICITA' FISICA: RIASSUNTO
La situazione intorno al 1770, per quanto riguarda i fenomeni elettrici, era la seguente:
a) esistono corpi conduttori e corpi isolanti; la loro distinzione non è netta, ma si passa gradualmente dagli uni agli altri;
b) esistono due tipi di elettricità, il tipo resinoso, al quale venne in seguito attribuito il segno negativo "-" e il tipo vetroso cui venne attribuito il segno positivo "+";
c) l'elettricità si conserva; in un corpo neutro l'elettricità positiva uguaglia in valore quella negativa e, quindi, la loro somma è nulla;
d) negli isolanti l'elettricità non si sposta; nei conduttori, invece, si sposta liberamente;
e) i corpi si possono elettrizzare per strofinio, contatto e induzione;
f) i corpi carichi positivamente attirano quelli carichi negativamente mentre quelli carichi di elettricità dello stesso segno si respingono.
a) esistono corpi conduttori e corpi isolanti; la loro distinzione non è netta, ma si passa gradualmente dagli uni agli altri;
b) esistono due tipi di elettricità, il tipo resinoso, al quale venne in seguito attribuito il segno negativo "-" e il tipo vetroso cui venne attribuito il segno positivo "+";
c) l'elettricità si conserva; in un corpo neutro l'elettricità positiva uguaglia in valore quella negativa e, quindi, la loro somma è nulla;
d) negli isolanti l'elettricità non si sposta; nei conduttori, invece, si sposta liberamente;
e) i corpi si possono elettrizzare per strofinio, contatto e induzione;
f) i corpi carichi positivamente attirano quelli carichi negativamente mentre quelli carichi di elettricità dello stesso segno si respingono.
Materia: definizione, stati e composizione
COS'E' L'ELETTRICITA'
Il fisico francese Charles COULOMB, alla fine del settecento, giunse alla formulazione sperimentale della legge che determina la forza che nasce fra due corpi elettrizzati.
Date due sferette cariche di elettricità egli concluse che:
- se si raddoppia la carica di una sferetta, raddoppia anche la forza F;
- se si raddoppiano le cariche di entrambe le sferette, la forza quadruplica.
Ciò significa che:
la forza F è proporzionale alle cariche Q1 e Q2 portate dalle due sferette
- se la distanza r fra le cariche raddoppia, la forza F diventa 1/4, se triplica, F si riduce a 1/9, ecc.
Ciò significa che:
la forza F è inversamente proporzionale al quadrato della distanza r fra le due sferette
La formula che esprime quanto ricavato, nota come LEGGE DI COULOMB, è la seguente: ...
dove la costante di proporzionalità K ha un valore che dipende dal mezzo in cui sono poste le cariche.
Date due sferette cariche di elettricità egli concluse che:
- se si raddoppia la carica di una sferetta, raddoppia anche la forza F;
- se si raddoppiano le cariche di entrambe le sferette, la forza quadruplica.
Ciò significa che:
la forza F è proporzionale alle cariche Q1 e Q2 portate dalle due sferette
- se la distanza r fra le cariche raddoppia, la forza F diventa 1/4, se triplica, F si riduce a 1/9, ecc.
Ciò significa che:
la forza F è inversamente proporzionale al quadrato della distanza r fra le due sferette
La formula che esprime quanto ricavato, nota come LEGGE DI COULOMB, è la seguente: ...
dove la costante di proporzionalità K ha un valore che dipende dal mezzo in cui sono poste le cariche.
Elettricità: riassunto di fisica
GENERATORI ELETTRICI. LA PILA
Generatori elettrici. La pila - Le cariche elettriche possono fluire con continuità per un certo intervallo di tempo attraverso un corpo conduttore solo se, agli estremi del conduttore, i potenziali continuano ad essere diversi, cioè, in altre parole, se la differenza di potenziale viene costantemente mantenuta.
Il dispositivo che è in grado di mantenere costante tale differenza di potenziale (o tensione elettrica) è il generatore elettrico.
Un esempio di generatore elettrico è costituito dalla pila elettrica della figura, nella quale il segno + indica il polo a potenziale maggiore, mentre il segno - quello a potenziale più basso.
Il dispositivo che è in grado di mantenere costante tale differenza di potenziale (o tensione elettrica) è il generatore elettrico.
Un esempio di generatore elettrico è costituito dalla pila elettrica della figura, nella quale il segno + indica il polo a potenziale maggiore, mentre il segno - quello a potenziale più basso.