Il moto con accellerazione variabile
Un semplice riassunto sul moto con accelerazione variabile (1 pagine formato doc)
I due tipi di moto che abbiamo visto e descritto nei paragrafi precedenti costituiscono solo un piccolo campione di moti che abbiamo in natura.
ACCELERAZIONE ISTANTANEA:
Con il passare del tempo non solo la velocità, ma anche l’accelerazione di un corpo può cambiare. Nasce, bisogna quindi definire il concetto di accelerazione istantanea, cioè l’accelerazione che un corpo ha in corrispondenza di un determinato istante t. Nel caso di moto uniformemente accelerato la variazione di velocità è direttamente proporzionale al tempo (grafico v-t). Ricordiamo che l’accelerazione media è il rapporto fra la variazione della velocità in un determinato intervallo di tempo ∆t e l’intervallo di tempo stesso. Per definire l’accelerazione istantanea in un moto con accelerazione variabile osserviamo che: quando l’accelerazione di un corpo varia al passare del tempo il grafico v-t non è una retta, altrimenti si tratterebbe di un moto uniformemente accelerato.
Possiamo quindi affermare che:
Se suddividiamo il tempo in intervalli talmente piccoli da poter essere confusi con un singolo istante t, il valore dell’accelerazione media corrisponde all’accelerazione istantanea del corpo all’istante t.
Bisogna però ampliare il discorso sul concetto di accelerazione introducendo quello di accelerazione istantanea.ACCELERAZIONE ISTANTANEA:
Con il passare del tempo non solo la velocità, ma anche l’accelerazione di un corpo può cambiare. Nasce, bisogna quindi definire il concetto di accelerazione istantanea, cioè l’accelerazione che un corpo ha in corrispondenza di un determinato istante t. Nel caso di moto uniformemente accelerato la variazione di velocità è direttamente proporzionale al tempo (grafico v-t). Ricordiamo che l’accelerazione media è il rapporto fra la variazione della velocità in un determinato intervallo di tempo ∆t e l’intervallo di tempo stesso. Per definire l’accelerazione istantanea in un moto con accelerazione variabile osserviamo che: quando l’accelerazione di un corpo varia al passare del tempo il grafico v-t non è una retta, altrimenti si tratterebbe di un moto uniformemente accelerato.
Possiamo quindi affermare che:
Se suddividiamo il tempo in intervalli talmente piccoli da poter essere confusi con un singolo istante t, il valore dell’accelerazione media corrisponde all’accelerazione istantanea del corpo all’istante t.