Corrente elettrica continua: significato e formule

Corrente elettrica continua: significato, caratteristiche e formule (4 pagine formato doc)

Appunto di patris1996

CORRENTE ELETTRICA CONTINUA: SIGNIFICATO

La corrente elettrica continua. Lungo un filo conduttore si muovono delle cariche elettriche: si chiama corrente elettrica un moto ordinato di cariche elettriche.

Esiste un’analogia tra il moto delle cariche elettriche e quello di un liquido: così come, per far scorrere l’acqua tra due recipienti collegati tramite un tubo, occorre un dislivello d’acqua tra i due recipienti, allo stesso modo, per far fluire cariche elettriche, occorre una differenza di potenziale tra i due estremi del filo conduttore.
Le cariche positive passano spontaneamente da punti a potenziale più alto verso punti a potenziale più basso;
Le cariche negative passano spontaneamente da punti a potenziale più basso verso punti a potenziale più alto.
- L’intensità di corrente
Considerando una sezione trasversale di filo, in cui passa corrente elettrica, aspettando un intervallo di tempo T e indicando con Q il valore della carica che attraversa la sezione nel tempo T,
si definisce intensità di corrente elettrica il rapporto tra la quantità di carica che attraversa una sezione del conduttore e l’intervallo di tempo impiegato:
i = Q / T
intensità = carica elettrica / intervallo di tempo
Nel SI l’intensità di corrente elettrica si misura in Coulomb/secondi, a cui è stato anche dato il nome di Ampere (simbolo A). L’intensità di corrente si misura con l’amperometro.

La corrente elettrica: spiegazione semplice

VERSO CORRENTE CONTINUA

- Il verso della corrente.

Si definisce come verso della corrente elettrica il verso in cui si muovono le cariche positive.
Di conseguenza, il verso convenzionale della corrente elettrica è quello che fa passare le cariche da punti a potenziale maggiore verso punti a potenziale minore.
- La corrente continua
Una corrente si dice continua quando la sua intensità non cambia nel tempo.
In questo tipo di corrente si può dire quindi che:
Q = i T
Quindi, la carica che attraversa il conduttore e il tempo trascorso sono direttamente proporzionali.

CORRENTE CONTINUA: GENERATORI DI TENSIONE

- I generatori di tensione. Ritornando all’esempio dei recipienti d’acqua, quando il dislivello è annullato e il liquido si trova allo stesso livello, l’acqua non fluisce più. Bisogna quindi introdurre una pompa che ricrei il dislivello, togliendo acqua dove il livello è basso e portandola dov’è alto.
Allo stesso modo, per permettere alla corrente elettrica di fluire occorre un dispositivo (generatore o pila) che ricrei il dislivello, prelevando le cariche (convenzionalmente positive) dove il potenziale è basso e trasportandole dove è alto.
Quindi, un generatore ideale di tensione continua è un dispositivo capace di mantenere ai suoi capi una differenza di potenziale costante, per un tempo indeterminato e qualunque sia la corrente da cui è attraversato.

CORRENTE ELETTRICA CONTINUA: CIRCUITI ELETTRICI

- I circuiti elettrici
Un circuito elettrico è un insieme di conduttori connessi in modo continuo e collegati ad un generatore.
•    Se la catena dei conduttori non è interrotta, il circuito è chiuso;
•    Se è interrotta, il circuito è aperto, e non circola corrente.
- Collegamento in serie e in parallelo
•    Più conduttori sono collegati in serie se sono posti in successione tra loro stessa corrente
•    Più conduttori sono collegati in parallelo se hanno le prime estremità connesse tra loro e anche le seconde estremità connesse tra loro  stessa differenza di potenziale