Apparato digerente: anatomia

Anatomia dell'apparato digerente: riassunto sugli organi e le loro funzioni (3 pagine formato doc)

Appunto di moonshine666

APPARATO DIGERENTE: ANATOMIA

Apparato digerente: anatomia.

L’apparato digerente è un sistema composto da diverse strutture, tutte deputate alla trasformazione del cibo in sostanze nutritive adatte a essere assimilate dall’organismo. Infatti il cibo non può raggiungere le cellule senza essere prima modificato fisicamente e chimicamente, cioè digerito per mezzo delle sostanze secrete nel canale digerente.
Organi dell’apparato digerente:
BOCCA                
FARINGE
ESOFAGO
STOMACO                                                  
FEGATO
PANCREAS (ghiandola)
INTESTINO.

Apparato digerente: riassunto


APPARATO DIGERENTE: ANATOMIA E FISIOLOGIA

BOCCA.

Denti: Il cibo viene sminuzzato dai denti e ridotto in poltiglia con l’ausilio della saliva prodotta dalle ghiandole salivari e dell’azione meccanica espletata dalla lingua (bolo alimentare).
Lingua: È un organo muscolare che favorisce la masticazione e la deglutizione. Sulla superficie della lingua sono presenti le papille gustative, strutture in cui sono presenti dei neuroni sensoriali che permettono di distinguere i sapori.
Palato: È il rivestimento del cavo orale.
Ghiandole salivari: Sono tre per lato, la parotide, la sottolinguale e la sottomandibolare.
Situate tra la lingua, la mandibola e l’orecchio, producono la saliva che viene secreta alla base della bocca attraverso appositi condotti. La saliva è un liquido in parte sieroso e in parte mucoso e contiene enzimi, come l’amilasi salivare che inizia a scomporre gli amidi.
FARINGE
È un canale muscolo-membranoso dell'apparato digerente che collega la bocca all'esofago e dell'apparato respiratorio in quanto collega la cavità orale alla laringe. L’apertura dell’esofago è controllata dall’epiglottide, una valvola che al passaggio del cibo chiude la trachea e permette il passaggio del cibo nell’esofago.

Organi dell'apparato digerente: riassunto


APPARATO DIGERENTE: FUNZIONI

ESOFAGO
È il canale muscolo-membranoso dell'apparato digerente che si allunga dalla faringe passando per il cardias (valvola) fino allo stomaco. La sua funzione è portare il bolo alimentare dalla bocca fino allo stomaco, dove verrà digerito.
STOMACO
È una dilatazione a forma di sacco del canale alimentare, tra l'esofago e l'intestino (capacità di 1,5 litri circa). La mucosa, che costituisce lo strato più interno della parete dello stomaco, in questo tratto contiene diversi tipi di ghiandole che secernono: enzimi digestivi, tra i quali la pepsina(enzima prodotto in forma inattiva chiamata pepsinogeno che si attiva in pepsina per opera dell'acido cloridrico del succo gastrico)  che spezza il legame peptidico delle proteine dei cibi trasformandole in peptoni; l’acido cloridrico, che svolge un’azione chimica sul cibo che deve essere digerito; il muco, una secrezione densa e alcalina che protegge la parete dello stomaco dall’azione corrosiva del succo gastrico. Con questo termine si indica l’insieme delle secrezioni liquide prodotte dalle ghiandole situate nella mucosa che tappezza le pareti gastriche, che si mescolano alle sostanze alimentari e le trasformano in chimo(composto dai succhi gastrici e dagli alimenti da questo modificati). Un’altra sostanza secreta è il fattore intrinseco, una proteina necessaria all’assorbimento della vitamina B12.