Divina Commedia, Paradiso: riassunto canti

Struttura, temi, versione in prosa e canti del Paradiso della Divina commedia. Riassunto del Paradiso della Divina commedia di Dante Alighieri (2 pagine formato doc)

Appunto di clauc87

DIVINA COMMEDIA PARADISO: RIASSUNTO CANTI

Il Paradiso venne scritto negli ultimi sei anni della vita del poeta: fra il 1315 ed il 1321, pochi mesi prima della morte, è stata elaborata quindi negli ultimi tre anni di permanenza a Verona e negli ultimi tre anni a Ravenna.


La struttura è costruita sulla cosmologia geocentrica Aristotelica. Al centro dell’universo sta la terra, ed intorno ad essa nove sfere concentriche: i nove cieli del paradiso dantesco. I primi sette cieli prendono il nome dai pianeti che hanno la loro orbita apparente intorno alla terra: luna, mercurio, venere, sole, marte, giove, saturno.
L’ottavo cielo è quello delle stelle fisse, in cui orbitano tutti gli altri in posizioni reciproche fisse. Il nono cielo è il primo mobile o Cristallino, che imprime il moto ai cieli sottostanti. Oltre questi nove cieli c’è l’empireo, un decimo cielo eterno ed infinito di pura luce e amore, in cui ha sede Dio nella sua essenza.

Paradiso di Dante: riassunto

RIASSUNTO PARADISO CANTO 1

Tra i nove cieli c’è una gerarchia di perfezione, dalla luna (più vicina alla terra, più piccola, più lontana da Dio, più lento) al Primo Mobile (più vicino a Dio, più veloce e grande). Dante nella sua ascensione incontrerà le anime dei beati secondo un ordine di maggior perfezione e beatitudine (la loro collocazione è provvisoria, sono scese nelle sfere celesti solo per far capire a Dante le gerarchie interne dei beati, il loro luogo è la rosa dei beati nell’empireo). Nell’ottavo cielo Dante vede Cristo e Maria, e nel nono le nove gerarchie angeliche, che ruotano come cerchi luminosi intorno ad un piccolissimo e luminoso punto, la luce di Dio. Infine Dante giungerà all’empireo, il decimo cielo, in cui vedrà la rosa: l’anfiteatro spirituale dove hanno seggio eterno i beati, con al centro il lago di luce della grazia divina, e la visione avrà compimento quando Dante alza la testa per ammirare Dio e i misteri della sua natura.

Paradiso della Divina commedia: riassunto

RIASSUNTO CANTO 3 PARADISO

Temi: 1) La Luce: le forme della luce e del colore sono per Dante congeniali a esprimere la natura spirituale del terzo regno: con la luminosità del paradiso si riunisce al buio dell’inferno. Alle combinazioni di luci e colori è affidata la descrizione dei paesaggi, dei beati e delle loro condizioni. Ma il tema della luce è importante anke dal punto di vista metafisico: per Dante essa è primaria raffigurazione di Dio e delle verità Divine, fino all’identificazione del concetto di Dio con il concetto di Luce.
2) Teologia, scienza e poesia: diminuiscono gli incontri con le anime, e aumentano le sezioni didascaliche (ci sono molte lezioni di teologia in risposta ai dubbi di Dante, o egli stesso a volte si fa maestro). La presenza di tante riflessione teologico-filosofiche risponde alla ricerca intellettuale di Dante della verità e quindi di Dio. L’ascesa alla suprema visione avviene tramite una crescita della conoscenza metafisica.
3) Astronomia e Astrologia: queste due materia hanno importanza dal punto di vista dei tempi e dei luoghi. L’importanza che Dante da alla forma astronomica dell’universo è primaria, è base della cosmologia teologica del tempo, da cui prende avvio il problema della salvezza umana. Quella dell’astronomia è quindi una necessità nella composizione del paradiso.