La cultura positivistica

Il positivismo è una corrente filosofica con una sua precisa evoluzione storica. Il Positivismo si estende in tutto l’ottocento, e da esso derivano , in campo letterario, il Naturalismo e il Verismo. (1 pagine formato doc)

Appunto di Airali87
LA CULTURA POSITIVISTICA LA CULTURA POSITIVISTICA Il positivismo è una corrente filosofica con una sua precisa evoluzione storica.
Il Positivismo si estende in tutto l'ottocento, e da esso derivano , in campo letterario, il Naturalismo e il Verismo. Nel positivismo la scienza è l'unica forma di conoscenza certa da estendere a tutti i saperi in cui si voglia raggiungere la certezza. Il metodo scientifico va quindi esteso allo studio dell'uomo sia con la psicologia sia con la sociologia. Il compito della filosofia è di trovare tratti comuni tra le varie scienze per costruire un metodo che possa fungere da modello di riferimento. La borghesia consolidata al potere in tutti i paesi dell'Europa occidentale, però vi è la caduta dell'ideale romantico della borghesia che chiede una visione del mondo più realistica.
Inoltre la scienza ha assunto un ruolo fondamentale nella seconda rivoluzione scientifica, perché essa non appare più solo come conoscenza ma come manipolazione della natura attraverso una creazione artificiale prodotta dall'uomo: la chimica. Nella filosofia positivistica si possono distinguere tre momenti espressi da Comte che si sviluppa nella prima metà dell'ottocento. E' un positivismo fortemente legato al razionalismo illuministico che enuncia i principi di fondo del positivismo, cioè : il richiamo al metodo scientifico; l'osservabilità dei fenomeni; il procedimento induttivo per ricavare regole e leggi con cui è possibile fare previsioni. Elabora una filosofia della storia secondo la quale il divenire umano passa attraverso tre stadi : quello teologico : in cui gli uomini spiegano fenomeni naturali come manifestazione di presenze divine; quello metafisico : in cui si interpretano gli stessi fenomeni ricorrendo non più a divinità ma a entità naturali astratte, tipo essenze, sostanze; lo stadio scientifico o positivo : in cui gli uomini divenuti razionali, rinunciano a scoprire nella natura il divino o l'assoluto. Quando l'umanità giunge a questo stadio è possibile costruire la scienza che studia i comportamenti sociali dell'uomo: la sociologia. Questo è il terzo aspetto fondamentale. Darwin sostiene che : le specie si evolvono secondo variazioni biologiche che sono causali e minime delle quali vengono mantenute solo quelle che consentono la sopravvivenza della specie stessa. All'interno di ogni specie e tra le specie esiste la lotta per la sopravvivenza che fa emergere il migliore, e anche l'uomo è frutto dell'evoluzione, il che intacca sia il creazionismo religioso, sia la presunta superiorità dell'essere umano rispetto agli animali. Le cui teorie vengono trasferite in campo sociale e danno vita a due tendenze contraddittorie: una sostiene che nella lotta sociale è legittimo che vinca il migliore come singolo, nazione, classe, razza; una sostiene che l'uomo non vive in un mondo naturale ma in una società per cui la selezione è frutto di scelte politiche e sociali.