Giovanni Pascoli: breve riassunto della vita e poetica

la poetica, la visione, le opere e la vita. Riassunto breve della vita e poetica di Giovanni Pascoli (2 pagine formato doc)

Appunto di piicola85

GIOVANNI PASCOLI: BREVE RIASSUNTO DELLA VITA E POETICA

La vita:
- Il padre fu ucciso a fucilate, seguirono altri lutti senso di ingiustizia bruciante, ossessivo ricordo dei suoi morti;
- Provò l’esperienza del carcere;
- Chiusura gelosa nel nido familiare: è il rifugio dai pericoli del mondo; chiusura dei rapporti; visione morbosa del sesso; rapporto sublimato con le sorelle.
- Il matrimonio della sorella fu visto come un tradimento, una profanazione della sacralità del nido.


- Angoscia esistenziale, per la presenza ossesiva della morte nella sua vita.
- Regressione: rifiuto della modernità, della novità, dei rapporti, della vita, per la paura di catastrofi imminenti; si chiude nel patetismo, nell’autocommiserazione e nel vittimismo.


Giovanni Pascoli: riassunto vita e poetica


GIOVANNI PASCOLI: BREVE RIASSUNTO VITA E OPERE

La visione del mondo:
- Formazione positivistica
- Sfiducia nella scienza come strumento di conoscenza.
- Tensione verso il mistero, ciò che trascende il dato sensibile.
- Scomparsa dei moduli d’ordine della realtà: mondo disgregato, frantumato, senza gerarchie di ordine.
- Simboli: rimandano alla dimensione intima del poeta.
- Soggettivazione del reale, nettezza vivida delle impressioni e alla precisione scientifica della terminologia botanica e ornitologica.
- Percezione visionaria, onirica del mondo, legami segreti tra le cose.

Giovanni Pascoli: riassunto della vita


GIOVANNI PASCOLI POESIA

La poetica: Il fanciullino
- Il poeta coincide col fanciullino che sopravvive in fondo a ogni uomo: un fanciullo che vede tutte le cose “come pr la prima volta”, con ingenuo stupore e meravilgia.
- “novella parola”: linguaggio che si sottragga ai meccanismi mortificanti della comunicazione abituale e sappia andare all’intimo delle cose e scoprirle nella loro freschezza originaria.
- L’atteggiamento irrazionale e intuitivo consente una conoscenza profonda della realtà, permette di cogliere l’essenza segreta delle cose.
- Il poeta è veggente: ha una vista più acuta di quella degli uomini comuni, puo spingere lo sguardo oltre le apparenze sensibili e attingere all’ignoto.
- Concezione della poesia pura, senza fini estetici,pratici, il poeta canta solo per cantare.
- Il sublime delle piccole cose, che hanno una loro dignità particolare, non minore delle cose auliche.
- Abolizione della lotta di classe tra le parole, la rigida separazione degli stili.