Il Romanticismo: cause e conseguenze
Sintesi delle cause e delle conseguenze che hanno caratterizzato il Romantismo con approfondimento di uno dei maggiori autori del periodo G. Leopardi (4 pagine formato doc)
In Europa, nella prima metà dell'ottocento nacque un nuovo movimento artistico e intellettuale che prese il nome di Romanticis Il Romanticismo In Europa, nella prima metà dell'ottocento nacque un nuovo movimento artistico e intellettuale che prese il nome di Romanticismo.
Nel campo filosofico-letterale il pensiero romantico ebbe coscienza della crisi d'ogni valore e del perire d'ogni speranza e illusione, ma conservò un'aspirazione all'infinito, all'eterno, alla felicità illimitata. Di qui la profonda contraddittorietà del Romanticismo, combattuto fra idealismo e realismo, fra storicismo e antistoricismo. Solo attraverso l'arte, l'uomo poteva entrare in contatto con l'infinito e l'eterno, rendere immortale il passato e i grandi sentimenti che lo avevano animato. L'ispirazione poetica era l'illuminazione che permetteva di sfiorare il significato dell'universo e dell'assoluto, senza però riuscire a svelarlo. Il senso della vita restava un mistero insondabile da cui derivavano l'insoddisfazione e il malessere che caratterizzavano lo stato d'animo degli artisti romantici, definiti “il male del secolo” per la sua diffusione. In tutta l'Europa si affermò la nuova sensibilità e fiorì una grande quantità di capolavori i cui temi ricorrenti sono:le memorie, l'esaltazione per gli ideali, il sentimento amoroso ed il senso della morte vista ora come estremo rifugio, ora come terribile mistero. Anche la natura, considerata manifestazione sensibile dello spirito, appare di volta in volta amica e confortatrice o matrigna indifferente alla sorte degli uomini, cosicché i paesaggi della poesia romantica, per lo più notturni, sono grandiosi e selvaggi, sereni o confortanti. La sensibilità romantica fu insofferente di regole e canoni compositivi e rivendicò l'autonomia dell'artista ed il libero espandersi della ispirazione. Le norme che regolano a composizione dei generi letterali furono giudicate sterili vincoli alla libera creazione artistica;perfino la distinzione tra prosa e poesia fu ritenuta esteriore in quanto l'armonia ed il ritmo della poesia potevano realizzarsi anche in prosa. L'effetto principale di questo atteggiamento fu l'affermarsi di una nuova forma metrica più libera:il verso sciolto, che utilizzava per lo più l'endecasillabo. La scrittura degli autori romantici voleva rendere l'aspirazione all'assoluto, l'ondeggiamento del sentimento, il sogno;furono utilizzati perciò accostamenti insoliti di parole, metafore, ossimori e sinestesie e la parola divenne ricerca del vago e del musicale. In Italia uno dei maggiori rappresentanti del romanticismo fu Ugo Foscolo, in cui le tumultuose passioni trovano equilibrio nello sfondo di una concezione della poesia come eterna memoria dei nobili sentimenti e delle bellezza. Le opere più celebri della sua produzione sono i Sonetti, le Grazie e dei Sepolcri, appassionato canto di ispirazione patriottica. Il conflitto tra individuo e società venne risolto nel concetto di nazione, che accomuna individui a