Mille splendidi soli: riassunto
riassunto del romanzo "Mille splendidi soli" di Hosseini (2 pagine formato docx)
Mille splendidi soli: riassunto - Khaled Hossein, figlio di un diplomatico e di un 'insegnante, è nato a Kabul nel 1965.
Nel 1980,dopo l'arrivo dei russi,ottenne asilo negli USA e si trasferì in California,dove ora vive con la moglie e i figli. Dopo essersi laureato in medicina,nel 2003 pubblicò il suo primo romanzo, Il cacciatore di aquiloni, che ha avuto uno straordinario successo.Analogo successo ha avuto il secondo romanzo, Mille splendidi soli, che è stato pubblicato nel 2007: Khaled è diventato quindi tra gli scrittori contemporanei più apprezzati. Recentemente è tornato in Afghanistan come inviato per l'agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati.
Mille splendidi soli: recensione
Mille splendidi soli: recensione
Trama - Il romanzo è ambientato in Afganistan, a Herat e, soprattutto, a Kabul; vengono narrate le vicende di due donne che conducono vite differenti e separate, fino a quando saranno costrette a condividere lo stesso uomo e la stessa casa. Mariam, la prima protagonista, nasce nel 1959,mentre Laila nel 1978.
Mariam è una "harami", cioè una "bastarda", figlia illegittima di un uomo molto ricco, il padre Jalil, e della sua serva.
Mille splendidi soli: relazione
La ragazza vive adesso con la madre Nana alla “kolba”,una modesta casa di legno sulle colline. Il padre la va a trovare una volta alla settimana, il giovedì, e non le ha mai consentito di entrare nella sua casa a Herat, perchè di lei si vergogna avendo tre mogli e dieci figli legittimi. Mariam ha quindi una vita molto triste, isolata da tutto e da tutti, ben diversa da quella delle sue coetanee. Il suo più grande desiderio è andare a scuola a Herat per conoscere un nuovo mondo e studiare, ma la madre non glielo permette e la incita a sopportare le privazioni.
Mille splendidi soli: relazione
La ragazza vive adesso con la madre Nana alla “kolba”,una modesta casa di legno sulle colline. Il padre la va a trovare una volta alla settimana, il giovedì, e non le ha mai consentito di entrare nella sua casa a Herat, perchè di lei si vergogna avendo tre mogli e dieci figli legittimi. Mariam ha quindi una vita molto triste, isolata da tutto e da tutti, ben diversa da quella delle sue coetanee. Il suo più grande desiderio è andare a scuola a Herat per conoscere un nuovo mondo e studiare, ma la madre non glielo permette e la incita a sopportare le privazioni.