Giacomo Leopardi: opere
Schema completo sulle opere di Giacomo Leopardi, divise per tematiche, riferimenti e spiegazione (3 pagine formato doc)
GIACOMO LEOPARDI OPERE
Giacomo Leopardi: temi della produzione poetica.
Temi: la natura - Poesie, spiegazione e riferimenti:
La sera del dì di festa: la natura è il motivo di isolamento del poeta; "antica natura onnipossente, che mi fece l'affanno".
La quiete dopo la tempesta: paesaggio interiorizzato del borgo (teoria della doppia visione), ma natura dà pene e sofferenze ai mortali; "o natura cortese, sono questi i doni tuoi, questi i diletti sono che tu porgi ai mortali".
Dialogo della natura e di un islandese: natura = forza spietata e irrazionale, indifferente, nemica; "immaginavi tu che il mondo fosse per causa vostra?".
Il passero solitario: natura +; "a mirarla intenerisce il core".
A Silvia: natura = ingannatrice; "Perché di tanto inganni i figli tuoi?".
OPERE LEOPARDI SCHEMA
La Ginestra: natura = nemico contro il quale gli uomini devono allearsi; 130-135.
Le Ricordanze: natura = spunto per ricordare la giovinezza; "io mi pensava".
Temi: Vita / Morte - Poesie, spiegazione e riferimenti:
A Silvia: morte di Silvia = caduta delle illusioni di L.; "fredda morte"
Dialogo di Tristano e di un amico: morte = elogiata, liberatrice dalle sofferenze della vita priva di illusioni e di piacere "ardisco desiderare la morte".
Il passero solitario: morte = - detestata soglia"
Canto notturno: vita = viaggio che ha come scopo la morte (-) "abisso orrido"
Giacomo Leopardi: poetica
OPERE PIU' IMPORTANTI DI LEOPARDI
La quiete dopo la tempesta: morte = libera l'uomo dal dolore 53-54
Ricordanze: morte = invocata nella giovinezza vita = dispensatrice di affanni "morte chiamai più volte"
Dialogo della natura e di un islandese: morte non migliora le sofferenze della vita; 147-150
La Ginestra: uomini no consapevoli che vita = precaria; 296
A se stesso: morte = sollievo dalle sofferenze perché annulla la sensibilità "Al gener nostro il fato non donò che il morire".