Vita, opere e pensiero di Virgilio: riassunto
Breve riassunto della vita, le opere e il pensiero di Virgilio (3 pagine formato doc)
VITA E OPERE DI VIRGILIO: RIASSUNTO
Publio Virgilio Marone nacque vicino Mantova il 15 Ottobre del 70 a.C.
Grazie alla sua famiglia abbastanza agiata studiò a Cremona,Milano e Roma.Entrò in rapporti con la comunità epicurea a Napoli dove passò la maggior parte della sua vita adulta.La prima raccolta poetica di Virgilio sono le Bucoliche composte tra il 42 e il 39 a.C dove vengono descritte le confische delle terre da parte di Ottaviano, cui vittima fu anche Virgilio.Dopo la pubbilicazione delle Egloghe Virgilio entrò a far parte del circolo di Mecenate legato ad Ottaviano. Successivamente pubbilicò le Georgiche e l'Eneide.Egli morì a Brindisi nel 19 a.C e sepolto a Napoli. La tradizione vuole che Virgilio volesse bruciare l'Eneide perché priva di previsione. Augusto però incaricò Vario Rufo e Plozio Tucca di curare l'edizione postuma del poema.Virgilio scrisse 3 opere: le Bucoliche di tema pastorale, le Georgiche, poema didascalico e l'Eneide, poema epico.Gli vengono attribuite altre opere ma probabilmente sono di altri autori.Virgilio: vita, opere e stile
PENSIERO DI VIRGILIO
Virgilio si presenta come un poeta ellenistico. Nelle Bucoliche si rifà agli idilli di Teocrito, fondatore del genere pastorale ed a Callimaco.Nella 6 egloga egli rielabora il proemio degli Aita e propone la recusatio.Egli si rifiuta di affrontare il genere elevato dell'epica dicendo di non essere capace di sostenere un compito così gravoso.Egli preferisce un genere umile.Callimaco fornisce a Virgilio il linguaggio delle Georgiche e dell'Eneide.Nelle Georgiche Virgilio annuncia il passaggio da genere pastorale al più impegnato genere didascalico e in futuro a quello epico.A partire dalle Georgiche affianca i modelli alessandrini a quelli greci arcaici.Nelle Georgiche si rifà ad Esiodo e nell'Eneide alle Argonautiche di Apollonio Rodio,l'Iliade e l'Odissea di Omero, il Bellum Poenicum di Nevio e agli Annales di Ennio.C'è inoltre una forte presenza della poesia neoterica di Catullo,Cornelio Gallo e Lucrezio. Virgilio è in stretto rapporto con la realtà politica e sociale difatti è un poeta politicizzato.
VIRGILIO VITA E OPERE RIASSUNTO
Egli vuole trasmettere anche dei problemi critici di notevole difficoltà.Egli è ricco di contraddizioni e di numerose valutazioni.Già nelle Bucoliche i personaggi sono inseriti in un paesaggio idealizzato, questo si rifà alla confisca delle terre.Nella prima egloga Virgilio è un filo-augusteo e nell'egloga 9 lascia il lettore in una situazione enigmatica. Nella 4 egloga annuncia la nascita di un misterioso fanciullo che ripoterà il mondo all'età dell'oro.Nelle Georgiche invoca l'aiuto di Ottaviano,sceglie il tema dell'agricoltura perché Augusto voleva valorizzare la piccola proprietà contadina e anche come simbolo della ricostruzione morale e ideologia dell'Italia. Le Georgiche rilanciano ai romani i valori antichi della tradizione romana.Anche qui però il messaggio è ambivalente: da quadri ottimistici si passa a quelli pessimistici.Accade anche nell'Eneid dove con carattere propagandistico,Enea è un antenato di Augusto, di parte dal passato mitico al presente storico, i personaggi prefigurano situazioni e personaggi del presente storico.
VIRGILIO ENEIDE
La funzione ecomiastica dell'Eneide riguarda l'ideologia romana della guerra e dell'imperialismo.Anche nell'Eneide però c'è l'ambivalenza.Il tesa su cui insiste è la parzialita dei punti di vista.Alla volontà di Giove si oppone quella di Giunone.E' vero che Enea prefigura Augusto ma ha d'altronde anche caratteri problematici.Non sembra difficile pensare che Virgilio seguisse la filosofia epicurea che già nelle Bucoliche si avverte la sua presenza: da soli nella natura in pieno ozio.Nelle Georgiche si rende omaggio alla filosofia di Epicuro e al suo seguace Lucrezio.