Schema sulle subordinate latine
riassunto delle subordinate interrogative, finali, consecutive, causali, relative e infinitive (2 pagine formato doc)
Schema sulle subordinate latine.
Dirette - Presentano il verbo all'indicativo, al congiuntivo se hanno valore dubitativo o potenziale. Si dividono in semplici e disgiuntive (o doppie).
Quelle semplici sono introdotte da aggettivi/pronomi o avverbi interrogativi (qui/quae/quod?, uter/utra/utrum?, cur?, ubi?) oppure da particelle interrogative:
1 - ne (enclitica): introduce una domanda reale dalla risposta affermativa o negativa;
2 - num: introduce una domanda retorica che prevede risposta negativa;
3 - nonne: introduce una domanda retorica che prevede risposta affermativa.
Quelle disgiuntive sono introdotte dalle particelle interrogative: utrum.../an... , -ne.../an... , an...
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Indirette - Presentano il verbo al congiuntivo e sono introdotte dagli stessi aggettivi/pronomi e avverbi visti per le dirette; anch'esse possono essere introdotte dalle particelle interrogative, con una sfumatura di significato: -ne o num se si prevede risposta incerta, nonne se si prevede risposta affermativa, num se si prevede risposta negativa (raro).
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Quelle disgiuntive sono introdotte dalle particelle interrogative: utrum.../an... , -ne.../an... , an...