Letteratura religiosa in Italia nel XIII secolo: breve riassunto

Breve riassunto sulla letteratura religiosa italiana del '200, la lauda e San Francesco d'Assisi (1 pagine formato doc)

Appunto di xxprugnettaxx

LETTERATURA RELIGIOSA

Letteratura religiosa.

Nel corso del XIII secolo si ha una grande produzione di poesia religiosa. Essa nacque insieme ai numerosi ordini di frati e monaci che si dedicarono ad una vita povera e umile, sempre più ispirata ai vangeli e alla vita di Cristo. Cercavano di combattere la corruzione della Chiesa, sempre in accrescimento.
Uno di questi ordini era quello dei Francescani, fondato da San Francesco, principale esponente di questo tipo di poesia, la quale, infatti, comincia a diffondersi in Umbria.

LETTERATURA RELIGIOSA ITALIANA DEL 200

Il cantico delle creature di San Francesco è la lauda più rappresentativa del periodo. Nel medioevo erano disprezzate le cose terrene, poiché inducevano tentazioni. Francesco, al contrario di quanto predicasse la Chiesa nel Medioevo, loda tutto il creato perché attraverso esso si può raggiungere Dio; lodando la bellezza della natura si loda anche Dio, perchè è egli che la ha creata.

In questo canto, ogni elemento della natura ha due aspetti: uno che raffigura il loro vero significato, l’altro simbolico e incentrato sulla funzione di tali creature.

San Francesco: letteratura religiosa del '200

LAUDA RELIGIOSA

La prima parte della lauda è di tono allegro, per poi lasciare spazio al tema della morte che rende la poesia più cupa. Gli elementi della natura e san Francesco, che rappresenta l’uomo, sono in sintonia tra loro, hanno un rapporto di fratellanza. La morte è vista sotto due aspetti, uno corporale e l’altro spirituale, rappresentati, rispettivamente, dal peccato che allontana da Dio e dalla vita serena ultraterrena.