Naturalismo, Simbolismo, Decadentismo
Introduzione ai tre movimenti letterari riassunta dal libro 'La scrittura e l'Interpretazione' di Luperini (1 pagine formato doc)
NATURALISMO,SIMBOLISMO, DECADENTISMO
Dalla metà dell'800 agli inizi del 900,le tendenze dominanti in campo letterario sono il Naturalismo e il Simbolismo.
Il termine Naturalismo è dovuto alla concezione che l'uomo è determinato dalla natura,quindi dagli istinti,dai bisogni materiali e dal luogo in cui vive;è evidente l'influenza del positivismo filosofico e del darwismo. Il termine simbolismo rinvia a una poetica piena di simboli;il poeta grazie all'intuito trova il particolare nell'universale,il finito nell'infinito. I simbolisti rifiutano la pretesa scientifica da spiegare l'universo con metodi razionali e oggettivi. Per un certo periodo Naturalismo e Simbolismo convivono,poi la seconda prende il sopravvento,confluisce nel Decadentismo e ne diventa la poetica principale.
Il Decadentismo trova il suo manifesto principale in Francia col romanzo A rèbours -Controcorrente- ; in Italia si diffonde a partire dagli anni Ottanta,ma si afferma con Il Piacere di d'Annunzio e Myricae di Pascoli. Il termine Decadentismo rinchiude in sé un'idea di decadenza,tramonto di una civiltà. All'inizio venne usato per indicare la fine del Romanticismo e del potere della borghesia liberale che aveva governato fino al 1875. In principio si trattava, dunque, di un termine negativo che indicava un'accusa nei confronti dell'irrazionalismo e della decadenza morale che accompagnava le tendenze artistiche affermatesi a partire dagli anni Ottanta. Ora questo significato negativo è scomparso e con Decadentismo si indica esclusivamente il movimento letterale. I decadenti fanno dell'estetismo,cioè del culto della bellezza e dell'arte,la loro parola d'ordine e dell'irrazionalità la loro ideologia. Respingono il Positivismo e il Naturalismo,che infatti entra in crisi, e prediligono il Simbolismo in quanto il poeta rivelerebbe verità nascoste grazie alla meditazione e all'intuito.