Il vecchio e il mare: riassunto, personaggi e commento

Relazione del libro Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway: riassunto, personaggi e commento, con biografia dello scrittore e giornalista statunitense (2 pagine formato doc)

Appunto di vale050604

IL VECCHIO E IL MARE: BIOGRAFIA DI ERNEST HEMINGWAY

Relazione del libro “Il vecchio e il mare” di Ernest Hemingway
-Vita dell’autore- Ernest Hemingway nacque nell’Illinois, il 21 luglio 1899.


A quattordici anni cominciò a fare dei lavori più svariati.
Fece le sue prime esperienze giornalistiche nel giornale del liceo, ma arrivò al professionismo soltanto nel 1917, quando venne assunto dal quotidiano Star di Kansas City. Lasciato il posto dopo sette mesi, partí volontario per la Francia, passò poi al fronte italiano come conducente di autoambulanza. Ferito in una azione, fu decorato con la croce di guerra e la medaglia d'argento al V.M. Dall'esperienza di guerra nacque il romanzo Addio alle armi.
La sua vita letteraria iniziò a Parigi, dov'era stato inviato come reporter di quotidiani americani. Nel 1942 è di nuovo corrispondente di guerra sui fronti europei. Nel 1953 ottenne con Il vecchio e il mare il Premio Pulitzer, mentre il 10 dicembre 1954 ricevette il Premio Nobel per la letteratura.
Si ritirò a Cuba dove lasciò diverse orme del proprio passaggio. Depresso e sotto abuso di alcol, si suicidò il 2 luglio 1961 a Sun Valley/Idaho.

Il vecchio e il mare: scheda libro

IL VECCHIO E IL MARE: RIASSUNTO

-Trama-La storia si svolge in una piccola cittadina cubana, situata sulla costa atlantica. Il protagonista è un anziano solo e sfortunato, dato che non riesce a catturare un pesce da 84 giorni. Deriso dagli amici, senza famiglia e con problemi finanziari, trova conforto in due persone: un giovane pescatore, un tempo suo garzone, che ora lo aiuta nelle mansioni perchè spinto dalla ammirazione e riconoscenza, e Joe Di Maggio, una star del baseball americano per la quale nutre grande stima e da cui prende coraggio per le sue azioni.
Una mattina come altre, partì per la pesca e una volta giunto al largo, iniziò ad attendere. Ben presto alla sua esca abboccò un pesce di grosse dimensioni, e non riuscì più a domarlo, venendo così trasportato al largo. Iniziò tra loro una lunga e sofferente lotta per la sopravvivenza, basata però sulla lealtà e sul rispetto.  Il vecchio, infatti, ammirava il pesce per il coraggio e la determinazione nel voler vincere questa cruenta lotta. Il tempo passava inesorabile e la resistenza dei due stava sempre più svanendo, quando un giorno l’attacco disperato del pesce lo portò alla morte. Il vecchio esausto ma ancora freddo doveva ora ritornare alla baia, ormai molto distante. Lungo il ritorno, però, fu attaccato diverse volte da pescecani, attratti dal sangue del pesce. Ad ogni attacco la sua preda veniva defalcata. Il vecchio, prima, la difese con tutte le sue forze e il suo ingegno di pescatore, poi , abbandonò deluso la difesa e aspettò di giungere a casa.
Il giorno seguente la baia era animata da turisti che circondavano la barca, ormai distrutta, con accanto una carcassa di un pesce enorme. In una capanna non molto distante, invece, il povero pescatore “dormiva ancora bocconi e il ragazzo gli sedeva accanto e lo guardava. Il vecchio sognava i leoni”.

IL VECCHIO E IL MARE: PERSONAGGI

-Personaggi-Santiago: Questo era il nome dell’anziano. Persona magra e sparuta, il cui viso era segnato con rughe profonde. Sulle guance aveva le chiazze del cancro della pelle, provocato dai riflessi del sole sul mare tropicale. Le mani avevano cicatrici profonde che gli erano venute trattenendo con le lenze i pesci pesanti. Tutti segnali di una vita dura e piena di sacrifici.
Il pesce: Ho deciso di inserirlo tra i protagonisti perché gran parte del racconto è incentrata anche su di lui. Era enorme e con strisce viola che lo cingevano; accanto a lui nuotavano due remore grigie che mai si allontanavano. Nei suoi movimenti era calmo, dava impressione al vecchio di avere una certa nobiltà d’animo, poi nella sua immensità era magnifico, possente e maestoso.

IL VECCHIO E IL MARE: COMMENTO

-Commento-“Il vecchio e il mare” rientra tra i grandi classici di Hemingway. E’ una storia che, nonostante sia incentrata su un'unica vicenda, coinvolge il lettore in modo appassionato. Anche chi, come me, non è interessato al mondo della pesca, apprezza questa storia, perché ricca di spunti e di riflessioni che interessano altri ambiti.
Ad esempio la sfida crudele, ma fondata sulla lealtà e sul rispetto, tra il vecchio e il pesce. Apprezzare un pescatore esperto e voglioso di arrivare ad una preda che da ottantaquattro giorni gli sfugge e vederlo amare e ammirare il suo “ nemico “.
Oppure vedere come anche un anziano immerso nella sua realtà, possa sognare i leoni , immaginare di vivere nella savana e avere idoli sportivi capaci di dargli la carica per continuare a combattere nelle proprie avversità.