Verismo e Verga: riassunto

il periodo verista in Italia con introduzione generale a Giovanni Verga. Riassunto sul Verismo e Verga (2 pagine formato docx)

Appunto di lizv

VERISMO E VERGA RIASSUNTO

Il Verismo italiano: L’immagine di Zola come scrittore scienziato e scrittore sociale fu ampiamente apprezzata in Italia, soprattutto negli ambienti culturali della Sinistra milanese.

Essa però dimostrò di non essere in grado di elaborare una teoria artistica organica e coerente, ma soltanto idee generiche e approssimative e soprattutto non si riuscì a creare un nuovo linguaggio letterario.
In questo contesto le uniche eccezioni furono quelle di Luigi Capuana e Giovanni Verga, due intellettuali meridionali ma entrambi attivi a Milano, che accolsero teorie del Naturalismo, sebbene con due diverse prospettive.
Luigi Capuana, come Verga siciliano e ricco possidente agrario, mosse i primi passi in campo letterario attraverso le collaborazioni con giornali e riviste (in primo luogo Il corriere della sera) lavorando come critico teatrale e letterario. Egli, insieme a Verga, riuscì a delineare la poetica del Verismo raccogliendo i suoi vari articoli in un’opera: Studi sulla letteratura contemporanea.


La vita e il Verismo di Giovanni Verga: riassunto


IL VERISMO ITALIANO RIASSUNTO

Parallelamente all’attività critica, egli si dedicò anche alla produzione narrativa di impianto naturalista. Verso fine secolo, tuttavia, con il volume “Per l’arte” egli si allontanò progressivamente dal Naturalismo, in quanto contrario alla subordinazione dell’arte alla scienza. Secondo Capuana la concezione di romanzo scientifico doveva adottare semplicemente un atteggiamento simile al metodo di osservazione scientifico, altrimenti, qualora si cominci ad utilizzare la letteratura per dimostrare tesi scientifiche si ha la morte dell’arte. La scientificità deve dunque consistere esclusivamente nella tecnica con cui lo scrittore rappresenta e questa tecnica si sintetizza perfettamente nel principio dell’impersonalità.
Parlando del Verismo dobbiamo però precisare che anche in questo caso non si può parlare di una scuola o un movimento organizzato, in quanto gli scrittori che vengono classificati sotto tale etichetta non aderirono ad un programma comune e neppure presentarono delle esperienze individuali simili.

Tesina su Verga e il Verismo


GIOVANNI VERGA E IL VERISMO: RIASSUNTO

Giovanni Verga nacque a Catania nel 1840, da una famiglia di proprietari terrieri di agiate condizioni. Intraprese inizialmente gli studi presso insegnanti privati, tra cui figura principalmente Antonino Abate, che avrà un ruolo fondamentale nelle sue influenze patriottiche e romantiche. Egli si iscrisse poi alla facoltà di Legge, ma non conseguì la laurea, preferendo dedicarsi all’attività letteraria e al giornalismo politico.
Verga tuttavia non prese a modello i classici italiani e latini, bensì gli scrittori moderni francesi quali Sue e Dumas (padre e figlio), i quali lasceranno poi tracce nei suoi primi romanzi giovanili.

Giovanni Verga e il Verismo: riassunto


IL VERISMO DI GIOVANNI VERGA: RIASSUNTO

Nel 1865 Verga lasciò la terra natia per recarsi prima a Firenze, allora capitale del Regno, e poi a Milano, che invece era il centro della cultura del tempo. Qui venne a contatto con gli ambienti della Scapigliatura ed elaborò i suoi primi tre romanzi: Eva, Eros e Tigre Reale, sebbene prima ancora di questi, però, quando era ancora a Catania, stese il romanzo Una peccatrice, storia autobiografica di un intellettuale borghese siciliano che ottiene ricchezza e successo, ma si rovina a causa dell’amore per una donna, che lo porta al suicidio.
Eva è la storia di un pittore giovane siciliano che abbandona i suoi ideali artistici per una “ballerinetta”, simbolo di una società materialista che assoggetta l’arte al suo bisogno di lusso. Eros racconta invece dell’inaridimento di un giovane aristocratico corrotto dalla società vuota, mentre Tigre reale narra del travaglio di un giovane che viene colpito da una passione per una donna fatale, divoratrice di uomini, e della  sua ripresa grazie all’amore della famiglia.