Vita e opere di Luigi Pirandello: riassunto

Riassunto della vita, poetica e opere più importanti di Luigi Pirandello: scrittore italiano del novecento, autore di famosissimi romanzi e opere teatrali, quali Il fu Mattia Pascal, il saggio sull'Umorismo, "Così è se vi pare", "Sei personaggi in cerca di autore" e molti altri (6 pagine formato pdf)

Appunto di ellen1993

VITA E OPERE DI LUIGI PIRANDELLO: RIASSUNTO

Vita e opere di Luigi Pirandello - Nato nel 1867 ad' Agrigento da una famiglia agiata, studia lettere a Roma e poi a Bonn, dove si laurea in glottologia.
Porta dentro sé un' immagine della Sicilia in cui l'apparire conta più dell'essere e la violenta vitalità delle passioni si scontra con l'attaccamento alla "roba" e la rigidità delle tradizioni.
Dopo la laurea si sposa con una giovane benestante da cui avrà tre figli e si stabilisce a roma dove grazie a un assegno mensile del padre conta di dedicarsi totalmente alla letteratura, frequenta scrittori attorno a Capuana.
Nel 1901 scrive "L'Esclusa". Nel 1903 l'allagamento di una miniera di zolfo in cui il padre aveva investito oltre al proprio capitale, anche la dote della nuora, riduce la
famiglia sul lastrico. Questa notizia causa alla moglie di Pirandello una grandissima crisi, che compromette irrimediabilmente il suo equilibrio psichico: per sedici anni la vita matrimoniale tra esplosioni di gelosia morbosa, fino a quando il marito sarà costretto a farla internare in manicomio.

LUIGI PIRANDELLO: OPERE

La situazione economica costringe lo scrittore a lavorare duramente.. Nel 1904 pubblica "Il fu Mattia Pascal" , nel 1908 escono i saggi "Arte e Scienza e L'umorismo".Nel 1910 esordisce come autore teatrale con "Lumie di Sicilia", nel 1911 "Suo marito", 1913 "I vecchi e i giovani", 1915 "Si gira" poi ribattezzato "Quaderni di Serafino Gubbio Operatore".  Gli anni della guerra sono per l'autore un periodo di solitudune e di angoscia, si aggrava la malattia della moglie, morte della madre e la prigionia in Germania del figlio. In quel periodo sviluppa l'attività teatrale suscitando entusiasmi, scalpore e polemiche, scrive "Cosi è se vi pare" nel 1917. Nel 1921 scrive "Sei personaggi in cerca di autore" fischiati a Roma ma accolti a Milano con consensi a Londra, Parigi e New York. A quasi sessant'anni abbandona l'insegnamento, fonda una sua compagnia e si lascia alle spalle la vita sedentaria svolta fino a quel momento per girovagare. Incontra una giovane attrice, Marta Abba.
 

Luigi Pirandello, riassunto di vita e opere

UNO NESSUNO E CENTOMILA

Scrive nel 1926 "Uno, nessuno e centomila". Nel 1922 "Enrico IV", nel 1924 "Ciascuno a suo modo" e nel 1930 "Questa sera si recita soggetto". Nel 1934 riceve il premio Nobel. Contraddittori i suoi rapporti con la politica. È convinto che i problemi dell'uomo siano connaturati alla sua esistenza e non possono essere risolti da cambiamenti sociali e istituzionali. Aderisce al fascimo nel 1924 appena dopo il delitto Matteotti. Si ammala di polmonite nella sua casa romana.
 

PIRANDELLO: OPERE PIU' IMPORTANTI

La poetica. I temi fondamentali: Nella prefazione ai "Sei personaggi in cerca di autore" sintetizza tre punti:
- L'inganno della compressione reciproca fondato sulla vuota astrazione delle parole.
- La molteplice personalità di ognuno secondo tutte le possibilità d'essere che si trovano in ciascuno di noi.
- Il tragico conflitto immanente tra la vita che di continuo si muove e cambia e la forma che la fissa immutabile.
La vita e la forma: Pirandello concepisce la vita come un flusso spontaneo inarrestabile, profondo che le circostanze dell'esistenza e le convenzioni sociali ci obbligano a bloccare in "forme" fittizie e superficiali. Finzioni necessarie ma inautentiche incapaci di rispecchiare intimo modo di essere: "Maschere, maschere...un soffio e passano per dar posto ad altre".