Seneca, vita, tutte le opere e stoicismo
Seneca, vita, elenco con spiegazione di tutte le opere (dialoghi e tragedie) e lo stoicismo. (2 pagine formato doc)
Seneca nacque alla fine del I secolo a.C.
Venne condotto a Roma quando era ancora giovane dove venne avviato agli studi di grammatica e retorica e dove gradualmente prese il sopravvento l’interesse per la filosofia.
Trascorse alcuni anni in Egitto, per motivi di salute, ospitato da una zia materna, compose in quel periodo un’opera, luoghi e riti dell’Egitto, che non ci è pervenuta.
Poi nel 31, torna a Roma e inizia il suo cursus honorum. Prima di essere esiliato svolse circa 10 anni di attività politica, ma spesso fu al centro di alcune tensioni: ad esempio, Caligola era invidioso della sua fama di oratore e avrebbe voluto farlo uccidere per un discorso pronunciato in senato, ma la condanna fu revocata. Le cose precipitarono durante il regno di Claudio, che esiliò Seneca in Corsica con l’accusa di adulterio con Giulia Livilla (sorella di Caligola). La decisione sembra essere scaturita dalla rivalità tra Giulia Livilla e Messalina (moglie di Claudio) che arrivò a condannare la rivale alla morte.
Il rancore nei confronti di Claudio a causa di questo provvedimento durerà per sempre, e gli ispirerà il LUDUS DE MORTE CLAUDII, una satira menippea, mista di prosa e versi, rappresentante la “zucchificazione” di Claudio, ossia la “divinizzazione”. L’esilio durò per ben 8 anni (41- 49).
Seneca aveva tentato più volte di tornare in Italia, ma fu soltanto per intercessione di Agrippina (seconda moglie di Claudio) che l’esilio ebbe termine. Questo poiché Agrippina voleva affiancare a Nerone un consigliere di sicura esperienza.
a Cordova, in Spagna, figlio di Seneca il Retore e di Elvia.Venne condotto a Roma quando era ancora giovane dove venne avviato agli studi di grammatica e retorica e dove gradualmente prese il sopravvento l’interesse per la filosofia.
Trascorse alcuni anni in Egitto, per motivi di salute, ospitato da una zia materna, compose in quel periodo un’opera, luoghi e riti dell’Egitto, che non ci è pervenuta.
Poi nel 31, torna a Roma e inizia il suo cursus honorum. Prima di essere esiliato svolse circa 10 anni di attività politica, ma spesso fu al centro di alcune tensioni: ad esempio, Caligola era invidioso della sua fama di oratore e avrebbe voluto farlo uccidere per un discorso pronunciato in senato, ma la condanna fu revocata. Le cose precipitarono durante il regno di Claudio, che esiliò Seneca in Corsica con l’accusa di adulterio con Giulia Livilla (sorella di Caligola). La decisione sembra essere scaturita dalla rivalità tra Giulia Livilla e Messalina (moglie di Claudio) che arrivò a condannare la rivale alla morte.
Il rancore nei confronti di Claudio a causa di questo provvedimento durerà per sempre, e gli ispirerà il LUDUS DE MORTE CLAUDII, una satira menippea, mista di prosa e versi, rappresentante la “zucchificazione” di Claudio, ossia la “divinizzazione”. L’esilio durò per ben 8 anni (41- 49).
Seneca aveva tentato più volte di tornare in Italia, ma fu soltanto per intercessione di Agrippina (seconda moglie di Claudio) che l’esilio ebbe termine. Questo poiché Agrippina voleva affiancare a Nerone un consigliere di sicura esperienza.