Dante Alighieri: le opere

Vita di Dante Alighieri e riassunto delle principali opere: Vita Nuova, Le Rime, Il Convivio, De Volgari Eloquentia. (3 pagine formato doc)

Appunto di antoniobarbaro19
Sulla vita di Dante abbiamo poche notizie sicure.
Nasce a Firenze da famiglia della piccola nobiltà. A 12 anni il padre lo vincola per contratto, come si usava allora, a sposare una certa Gemma della potente famiglia dei Donati. Combatte a Campaldino e a Caprona in due delle tante guerre tra Firenze e le altre città toscane.

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La donna cantata da Dante nella maggior parte delle sue poesie d’amore è Beatrice, sposata con Simone de Bordi e morta prematuramente. Nella realtà i contatti con lei devono essere stati rari ed occasionali.
Stando a quello che si legge, Dante vede in Beatrice l’ideale supremo, la sintesi dei valori spirituali che danno un senso alla vita. E’ difficile però stabilire se Beatrice sia stata l’ispiratrice della sua opera amorosa oppure una finzione letteraria.

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Dante è colui che occupa un ruolo non secondario nella vita politica di Firenze, quella Firenze lacerata dalle lotte tra le fazioni e minacciata dai disegni espansionistici di Papa Bonifacio VIII. Dante è sempre impegnato a difendere l’autonomia di Firenze e tra i Guelfi Bianchi e i Neri sceglie i Bianchi. Si oppone al Papa senza però farsi spaventare dalle minacce di scomunica. Bonifacio VIII porta al potere i Guelfi Neri, con l’appoggio di Carlo Valois, legittimando la dominazione straniera sul nostro territorio.

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Dante viene condannato all’esilio e non si presenta a Firenze per discolparsi. Scatta una seconda accusa che lo condanna ad essere bruciato vivo. Dante si scaglia contro il suo esilio e non si risparmia a denunciare la corruzione politica di Firenze. Accetta l’esilio e matura col tempo l’idea che l’esilio gli da onore e che per tanto, come lui stesso afferma, se lo tiene.