Christiane F. Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino libro: riassunto
introduzione, trama, personaggi principali e secondari. Riassunto del libro Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (6 pagine formato doc)
CHRISTIANE F.
NOI I RAGAZZI DELLO ZOO DI BERLINO LIBRO: RIASSUNTONoi, i ragazzi dello zoo di Berlino Di Christiane F. Questo libro è stato realizzato grazie alle interviste a una giovane berlinese Christiane F. che racconta la sua storia e quella dei suoi coetanei, sullo sfondo di una Berlino ove i quartieri-dormitorio e le discoteche sono simili a quelli di ogni grande città europea. E' una storia di una precoce ascesa nel mondo della droga e della sua faticosa risalita.
Trama: Christiane è una dodicenne berlinese. Inizia a frequentare, introdotta da un'amica, un circolo di giovani gestito da un'associazione di volontariato.
Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino: trama
RIASSUNTO DEL LIBRO NOI I RAGAZZI DELLO ZOO DI BERLINO
Christiane continua a entrare e a uscire di prigione, attraversa tutte le tappe della degradazione, dal furto alle prostituzione, e un giorno decide di smettere e di avviarsi verso la disintossicazione. Prova diverse volte la disintossicazione in casa, con Detlef, ma quando sembra pulita ricade sempre nel tunnel dell'eroina e della prostituzione. Prova allora ad affidarsi a una casa di cura, ma scopre che il giro di eroina c'è anche lì e capisce che non gli servirà a niente rimanere e decide di scappare. Attraversa periodi di profonda commiserazione, dice di non riconoscere più il suo corpo e pensa anche di suicidarsi. La madre alla fine decide di mandarla a vivere lontano da Berlino, dalla droga e dagli amici, ed è lì, in un paese di campagna dall'altra parte della Germania che Christiane riesce a liberarsi definitivamente dal tunnel della droga e riesce anche a vedere per se stessa un domani migliore.
Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino: riassunto
NOI I RAGAZZI DELLO ZOO DI BERLINO: PERSONAGGI PRINCIPALI
Personaggi Principali: Christiane, la giovane protagonista di questo documento - verità. Inizia a fumare hascisc a dodici anni e a iniettarsi eroina a tredici, racconta con un linguaggio crudo la sua storia e quella dei suoi coetanei. Christiane F. (l'anonimato del cognome svincola il personaggio da una precisa identificazione e lo rende un caso esemplare: la sua vicenda potrebbe essere quella di tanti altri giovani) compie il percorso di chi precipita nella tossicodipendenza. Dall'illusione di poter controllare il rapporto con la droga (posso smettere quando voglio) evitando la dipendenza alla degradazione estrema. Una volta entrati nel tunnel dell'autodistruzione (significativa l'immagine di Christiane che dopo il primo buco entra in macchina in una galleria senza che se ne veda l'uscita) l'esistenza diventa un'ossessiva e costante ricerca della dose, unico scopo della vita. Dietro a Christiane c'è il vuoto: la famiglia praticamente non esiste, la scuola nemmeno, non c'è traccia di riferimento umano ed istituzionale, la protagonista e con lei i disperati coetanei che popolano la stazione di Berlino sono irrimediabilmente soli.
Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino: analisi e riassunto
NOI I RAGAZZI DELLO ZOO DI BERLINO, TRAMA
Detlef, il primo vero amore di Christiane. Detlef è un bravo ragazzo entrato nel tunnel della droga per sfuggire alla degradazione del mondo che lo circonda. Inizialmente non vuole che Christiane si droghi, e quando lei è ormai una dipendente dell’eroina non vuole che si prostituisca e lo fa lui al posto suo, rimediando così una dose per tutti e due. Pirtroppo i suoi sforzi risultano vani in quanto si trova costretto ad ammettere che non riesce a guadagnare abbastanza per due dosi cosìcche Christiane si prostituisce. Detlef e Christiane sognano spesso di essere sposati, di avere una bella casa, nei loro sogni non compare la droga. Decidono di disintossicarli, ma dopo un po’ di tentativi falliti Detlef va a Parigi, ove si disintossica definitivamente.