Handicap

Handicap e i loro bisogni educativi (2 pagine formato zip)

Appunto di carmendimauro
Handicap: la persona handicappata è chi presenta una minoranza fisica o sensoriale che è causa di uno svantaggio sociale o di emarginazione.
Negli ultimi decenni è stato possibile intravedere all’interno della società interventi nei confronti dei soggetti con handicap sia in campo scolastico sia in quello lavorativo. Tali scelte sono interpretate differentemente nei vari paesi europei. Il concetto d’integrazione si presta a una varietà di interpretazioni  tanto da parlare di una integrazione polifunzionale che tenga conto dei fattori emotivi affettivi e cognitivi dei singoli individui. Nell’arco di qualche decennio si è assistito all’elaborazione di una molteplicità di vocaboli con i quali s’intendono designare il soggetto con handicap e la rispettiva anomalia (svantaggiato, minorato sensoriale cretino mongoloide).
Oggi il termine adoperato anche all’interno delle scuole italiane è “diversabile” mettendo in luce il fatto che al centro della questione c è sempre un essere umano avente propri diritti e propria dignità riconosciuti dall’articolo 1 legge 104. Questa garantisce il pieno rispetto della dignità umana, diritti e autonomia della persona handicappata promuovendone la piena integrazione alla società. Tali definizioni sono però di per sé generalizzanti: nella famiglia di Raffaele, un bambino affetto dalla sindrome di down,  l’accettazione della diversità non è avvenuta in maniera semplice.
Oltre a questo si ha, però anche un impatto sociale e Raffaele richiede una protezione da parte dei genitori, poiché stato catalogato riguardo alla sua malattia.