Pedagogia
Educazione e pedagogia (3 pagine formato doc)
Il concetto d’educazione coinvolge tutti gli stimoli che ci provengono dal mondo esterno, dalle cure familiari ai contatti con il mondo della scuola, dall’incontro occasionale all’apporto dei mezzi di comunicazione.
Interessa la crescita fisica e spirituale di ciascuno di noi.
Il bambino che nasce porta in se infinite possibilità, alcune sono comuni a tutti gli uomini, altre sono proprie e specifiche d’ogni individuo.
L’educazione è lo sviluppo di tutti gli aspetti della personalità umana, fisici, intellettuali, affettivi e del carattere.
Ciascun essere umano ha potenzialmente l’intelligenza che lo conduce alla conoscenza graduale del mondo circostante e all’impiego di certi mezzi per impadronirsene e affermare se stesso. Ha già delle energie affettive da esprimere e delle naturali attitudini.
Dipenderà in gran parte dall’educazione, dagli stimoli ambientali che quelle energie potenziali trovino il modo più compiuto e più equilibrato di realizzarsi.
Il concetto d’educazione è più ampio di quello di istruzione (che si riferisce alla sola educazione intellettuale).
Tutti siamo in un certo modo responsabili, con le parole, con gli atti, con gli atteggiamenti, dell’educazione delle persone che ci vivono accanto.
L’educazione impegna tutta la vita e tutti noi, anche se non ne prendiamo coscienza. Possiamo sempre “crescere”, perfezionarci in qualche aspetto della nostra personalità.
Ognuno di noi può essere educatore, col suo comportamento, con una parola, un gesto, la sola presenza.
Fattori dell’educazione
L’educazione ha due aspetti, uno interno ed uno esterno.
L’aspetto più appariscente è quello esteriore, cioè quell’ insieme di azioni, atteggiamenti, parole accorgimenti che una persona mette in opera per educarne un'altra.
Si chiama etero-educazione tutto quel complesso di atti e di circostanze ambientali esterne che costituiscono il contributo indispensabile alla nostra formazione.
Nel processo educativo vi è la possibilità di assorbire tutti gli elementi culturali che millenni di civiltà hanno accumulato.
La cultura è tutto ciò che l’uomo ha ideato e costruito trasformando la natura a suo vantaggio.
Cultura è pure il complesso delle abitudini sociali, delle tradizioni di un popolo.
La persona non è plasmabile a nostro piacimento: ciascuno, come ha la propria struttura fisica, così ha il proprio temperamento ereditario; possiede un certo quoziente intellettuale e una propria forma specifica di intelligenza (più teorica o più pratica, più intuitiva o più logica).
Ha delle particolari attitudini e un proprio modo di sentire e di reagire alle situazioni più diverse.
L’educazione non può prescindere da tutto questo, anzi deve porsi al servizio di queste doti naturali, offrendo loro la possibilità di esprimersi.
Ciascuno collabora alla sua personale formazione e tale contributo viene chiamato auto-educazione.
L’educazione è non soltanto un fattore indispensabile, ma il più importante, è frutto di un rapporto tra p