Lev Vygotskij e lo sviluppo cognitivo
Schema riassuntivo su Vygotskij e sullo sviluppo cognitivo del bambino (1 pagine formato doc)
LEV VYGOTSKIJ E SVILUPPO COGNITIVO
Lev Vygotskij
• La sua tesi ruota attorno alla teoria del condizionamento che i fattori socioculturali esercitano sulla coscienza umana e sui processi psichici superiori
• Distingue lo sviluppo prossimale da quello potenziale
• Gli adulti hanno un ruolo fondamentale perché con l’esempio, la spiegazione verbale e il supporto concreto aiutano il bambino a incrementare il numero di azioni e situazioni che sarà in grado di dominare in modo autonomo
• Sviluppo inteso come trasformazione discontinua, caratterizzata da cambiamenti quantitativi che contraddistinguono gli “stadi” o “periodi” dell’età evolutiva
• Riporta l’apprendimento all’interno del contesto sociale e culturale in cui si origina
• L’apprendimento, la conoscenza e i fenomeni cognitivi vanno interpretati come prodotto della cultura e della società in cui le persone vivono (non sono comportamenti riproducibili in laboratorio, processi meccanici, automatici, uguali per tutti, dipendono dal contesto sociale, relazionale, storico in cui vivono)
• C’è un legame tra pensiero, azione e linguaggio che trova realizzazione all’interno del processo di apprendimento e di sviluppo delle facoltà psichiche superiori.
Autismo e sviluppo cognitivo, appunti
LEV VYGOTSKIJ IL PROCESSO COGNITIVO
• Alla base dell’apprendimento c’è un atto di interiorizzazione cioè fare nostri azioni e significati che si trovano all’eterno (il bambino impara perché fa propri dei modi osservati, visti e assimilati dagli adulti)
• Lo sviluppo cognitivo presente in ogni momento di apprendimento è reso possibile dalla continua interazione sociale tra le persone e non per un passaggio di conoscenze e informazioni nuove da una testa all’altra
• Cresciamo e apprendiamo non solo in aula ma anche e soprattutto al di fuori, quando agiamo e ci relazioniamo con gli altri, quando attiviamo uno scambio reciproco con le altre persone (favorisce lo sviluppo delle facoltà mentali e intellettive, l’apertura del pensiero, l’allenamento al confronto, allo scambio e al rispetto degli altri)
• Ciò che noi impariamo dipende in larga misura dal paese in cui viviamo, dai valori che ci vengono trasmessi, dagli stereotipi e dai pregiudizi che ci circondano, dalle credenze della nostra comunità su cosa è bene o è male
• CULTURA insieme dei significati che costruiamo nell’interazione con gli altri, con cui diamo un senso alla realtà e costruiamo il mondo che ci circonda