Foucault, storia della follia e nascita della clinica
Riassunto del pensiero di Foucault sulla storia della follia e la nascita della clinica (24 pagine formato doc)
Per raccontare la vicenda storica della follia, Foucault concentra la sua attenzione sull’età classica, periodo la cui percezione è piuttosto netta nella cultura francese e che va grosso modo dalla fine del Rinascimento alla Rivoluzione.
Ma per comprendere tuttavia la sua specificità egli deve risalire più indietro nel tempo, fino al momento in cui, alla fine del Medioevo, sparita la lebbra dal mondo occidentale, si perdono i valori, le immagini e i luoghi che, attraverso il personaggio del lebbroso, avevano rappresentato per la società medievale la sfera stessa dell’esclusione. Sarebbero occorsi più di due secoli prima che un «nuovo fenomeno», la follia, fosse investita dello stesso ruolo, isolata dalla comunità civile, rinchiusa all’interno di strutture analoghe agli antichi lebbrosari. E lungo tutto questo periodo di transizione, gli “insensati” sarebbero stati oggetto non solo di trattamenti diversi, ma anche di forme di percezione differenti che li avrebbero mantenuti in una posizione ambivalente.