Terremoti

Descrizione dei terremoti (2 pagine formato doc)

Appunto di andreafais94
I terremoti 
Sono fenomeni  naturali estremamente “normali”, nel senso che costituiscono una componente ordinaria e quotidiana della dinamica terrestre, al pari del vento e della pioggia.
L’origine dei sismi è legata alle immani forze legate connesse alle zolle crostali che sono in lento, perenne movimento reciproco e in questo modo determinano tensioni e rotture di grandi masse rocciose.
Meccanismi della scossa
Fase elastica(piegamento dell’oggetto che ritorna alla forma iniziale al cessare della sollecitazione, senza acquisire alcuna deformazione). Fase clastica(dove improvvisamente l’oggetto sottoposto a forza si rompe).
Il sisma quindi non è l’effetto di un rilascio improvviso di energia, localmente accumulata nelle masse rocciose, a causa delle forze che agiscono all’interno della terra.
Natura dei terremoti


I terremoti vengono descritti come tettonici e sono i più comuni. La faglia sismogenetica può intersecare il suolo terrestre e manifestarsi in superficie con una sorta di gradino. Quando invece non c’è evidenza superficiale si parla di faglia cieca. Esistono altri sismi : quelli di natura vulcanica, generati in concomitanza e a causa di grandi eruzioni vulcaniche  o dovuti allo sprigionarsi di gas accumulati nei magmi profondi ; e quelli di crollo di modesta entità provocati dal cedimento di cavità sotterranee.


Le onde sismiche 
Il punto fisico dove avviene il movimento è detto ipocentro o fuoco sismico. Per lo più esso è collocato a una profondità massima di 70km(terremoti superficiali) ma in alcuni casi raggiunge i 300 km (terremoti intermedi) o arrivare fino ai 700 km (terremoti profondi). La proiezione dell’ipocentro sulla superficie terrestre è detta epicentro.  Alle onde d’urto liberatesi diamo il nome di onde sismiche. Ne esistono di due tipi: profonde che si muovono all’interno del pianeta ; e superficiali che si muovono appunto sulla superficie.  Le onde profonde sono a loro volta distinguibili in: onde P(prime) dette anche onde di compressione o longitudinali, attraversano liquidi e gas(v=7.95km/s).