Michelangelo

Vita e opere di Michelangelo (4 pagine formato doc)

Appunto di lisabignardi
Il padre Ludovico, podestà di Chiusi e Caprese e discendente di un’antica famiglia fiorentina, lo avvia agli studi umanistici.


1488- 1490 apprende il mestiere artistico nella bottega di Domenico e Davide del Ghirlandaio.
Dallo studio di Giotto e Masaccio, cui lo accomuna il profondo interesse per l’uomo, trae una lezione di sintesi e monumentalità.
Michelangelo, studi da Giotto e Masaccio.
Ammira il grande scultore toscano del periodo gotico Giovanni Pisano per le sue figure poderose e cariche d’energia e per le sue complesse e animate composizioni.


Giovanni Pisano, Miriam 1280 per il duomo di Siena e Strage degli innocenti dal pulpito di S.
Andrea a Pistoia, 1301
Centauromachia, 1492, Firenze, Casa Buonarroti


La formazione culturale:
influenza del neoplatonismo
Considerazione dell’attività artistica come elevata ricerca intellettuale e come mezzo di elevazione spirituale.
Necessità di affrontare in prima persona le difficoltà dell’impegno artistico.
Michelangelo tende a non avvalersi della collaborazione di aiuti.
Centralità della figura umana tesa nell’eroico e drammatico sforzo di raggiungere la purificazione spirituale.
.