Borromini: riassunto

Riassunto su Borromini: biografia e opere principali dell'artista italiano ed esponente dell'architettura barocca (2 pagine formato doc)

Appunto di kiaspizzi

BORROMINI: RIASSUNTO

Francesco Borromini.

Figura diversa umanamente da Bernini, che ebbe una vita lunga e quasi principesca. Borromini è invece sempre tormentato, scontento del proprio lavoro e lavora per ordini religiosi.
È originario di un paese del lago di Lugano in Lombardia dove nasce nel 1599. Ebbe una formazione sul cantiere, nel duomo di Milano; apprende non solo in modo teorico ma in modo pratico.
In giovane età si trasferisce a Roma, anche perché li lavorava Carlo Maderno, un suo conterraneo e parente. Qui lavora all’inizio alle dipendenze di Bernini. In realtà i due sviluppano un modo di concepire l’arte che li distacca, si dice che fossero rivali.
È solo architetto; dal 1430 lavora in modo indipendente.

Borromini: opere principali

BORROMINI CARATTERISTICHE

Si dice che Bernini gli abbia procurato il primo incarico, ma non come favore, ma con l’obbiettivo di farlo andare via. Questo primo incarica è essere nominato architetto della Sapienza, l’università di Roma. È una persona molto tormentata che tendeva ad una perfezione che pensava di non raggiungere mai. Questa sua depressione lo porterà ad una morte da suicida nel 1667.
Borromini è molto concreto, rimane legato alla sua prima esperienza di lavoratore della pietra. Fa chiese romane di piccole dimensioni come quella di san Carlo alle quattro fontane chiamata anche di san Carlino per le dimensioni ridotte. Un’altra chiesa è quella di san Ivo alla Sapienza e poi lavora anche in San Giovanni in Laterano.

BORROMINI OPERE

San Carlo alle Quattro Fontane; San Carlino. Incarico ricevuto dai padri trinitari. Deve costruire un ala del convento. Si parte dal chiostro di forma rettangolare, al doppio ordine di colonne: quelle inferiori tuscaniche abbinate a due a due. La caratteristica è che per mezzo di queste, la parte centrale del chiostro non è un rettangolo ma una specie di ottagono. Le colonne smussano gli angoli.
Borromini adotta una pianta di per sé ellittica, ma con l’asse maggiore con l’ingresso. Questo ovale risulta come smussato quindi assume una forma caratterizzata da una serie di rientranze e sporgenze: un ovale dal profilo ondulato. Ottiene un effetto di contrazione spaziale, esprimendo quasi una certa tensione.