Edouard Manet: riassunto

Edouard Manet: riassunto e analisi dei dipinti. La "Colazione sull'erba", "Olympia" e "Il bar delle Folies-Bergères" (2 pagine formato rtf)

Appunto di olimpia94

EDOUARD MANET: RIASSUNTO

Edouard Manet (1831-1883). Edoard Manet nasce a Parigi il 25 gennaio 1832 e fin da giovane si dimostra poco incline agli studi e molto attratto dal disegno e dalla pittura,contro il volere della sua famiglia.

La sua formazione artistica comincia nel 1850 presso Thomas Couture,un pittore accademico allora molto quotato.
Il giovane allievo però,dimostra ben presto una forte insofferenza per l'arte del maestro,giudicata vuota e innaturale,tanto che nel 1856 lascia l'atelier. Nel frattempo viaggia in Olanda,Germania,Austria e Italia,ammirando nei musei di questi paesi artisti come Tiziano,Rembrandt,Tintoretto e di tutti quegli artisti che,nelle loro opere,avevano dato grande importanza al colore. Tra i contemporanei ammira Delacroix,tanto da riprodurre La barca di Dante. Nel 1861 conosce Degas,spirito libero e solitario,con il quale stringe una profonda amicizia che costituirà il nucleo fondamentale attorno al quale si aggregheranno i giovani artisti del Café Guerbois.

Manet e l'Impressionismo: riassunto

EDOUARD MANET OPERA D'ARTE

Nel 1869 l'artista,pur non abbandonando la pittura d'atelier,realizza i primi quadri en plein air,favorendo i giardini delle Tuileries. Negli anni successivi alterna la sua attività a nuovi viaggi di studio in Inghilterra e Olanda e,nonostante la fama ormai raggiunta,deve sempre combattere contro le giure accademiche dei Salons. Quando,nel 1874,gli Impressionisti danno vita alla loro prima esposizione,Manet non vi partecipa direttamente,ma la sua presenza morale e il suo influsso appaiono indiscutibili. Negli anni successivi l'artista soffre di frequenti crisi depressive e,a partire dal 1878,iniziano i sintomi dell'atassia. Nonostante questo Manet continua a dipingere fino alla morte,avvenuta nel 1883. Il giorno dei funerali,assente solo Renoir,il gruppo degli Impressionisti si ricompose dietro al feretro del maestro che aveva aperto la strada alla pittura contemporanea.

Edouard Manet: opere

EDOUARD MANET: OPERE

Colazione sull’erba (1863 Olio su tela, cm 208 x 264. Parigi Musée d’Orsay)
Il dipinto che segnò l’inizio della carriera artistica di Manet fu Colazione sull’erba. Esposto nel 1863 al Solon des Refusée,si trovò subito al centro di un vero e proprio scandalo. La Parigi benpensante,infatti,rimase indignata dal crudo realismo con il quale l’artista aveva realizzato il nudo femminile;mentre i filoaccademici accusarono Manet anche dal punto di vista tecnico. Il dipinto rappresenta la conversazione tra una donna nuda e due giovani accuratamente vestiti,mentre più lontano un’altra ragazza si bagna presso la riva del fiume. In primo piano,giacciono,con senso realistico,i vestiti,il cappello di paglia,il cesto con la frutta. A destare tanto clamore non fu la presenza del nudo,ma il fatto che quel nudo rappresentava una ragazza del tempo,e non una dea antica o un personaggio mitologico. Allo stesso modo i due uomini non indossano vesti classiche,ma gli abiti del tempo. Quindi si rimproverava a Manet di aver abbandonato il linguaggio accademico della mitologia e delle allegorie,e quindi la tradizionale iconografia classica e rinascimentale. Manet invece,nella rappresentazione del dipinto tenne presenti alcuni famosi esempi rinascimentali. Soprattutto il concerto campestre attribuito a Tiziano o a Giorgione e alcune incisioni di Marcantonio Raimondi tratte dal Giudizio di Paride di Raffaello. L’ispirazione è dunque classica e,di conseguenza,ciò che disturbò il pubblico non fu il soggetto,ma la sua attualizzazione,come avvenne per Fanciulle sulla riva della Senna. E’ soprattutto la nuova tecnica a essere criticata(perfino dallo stesso Delacroix) ,in quanto si accusava Manet di non aver saputo usare né la prospettiva né il chiaroscuro.