Architettura razionalista: riassunto e caratteristiche

Riassunto dettagliato sull'architettura razionalista e le caratteristiche dei maggiori esponenti: Le Corbusier, Walter Gropius, Giuseppe Terragni, Giovanni Michelacci, Piero Manzoni e il pop art inglese (5 pagine formato doc)

Appunto di erika87

ARCHITETTURA RAZIONALISTA

L’architettura razionalista. Questa architettura si sviluppa negli anni dopo la prima guerra mondiale in America e in particolare a Chicago, distrutta da un incendio.


Le sue due caratteristiche fondamentali sono: il misticismo utopistico e il culto della logica. Le sue matrici fondamentali sono: l’esperienza della Bauhaus in Germania, De Stijl in Olanda, il Cubismo francese; dalle quali riprende la tendenza alla sintesi estrema degli elementi. La necessità di costruire edifici capienti in modo rapido porta all’utilizzo di materiali innovativi quali: il ferro, il vetro e il cemento armato.
Utilizzati senza ornamenti ma lasciati a vista.

Architettura razionalista: caratteristiche

ARCHITETTURA RAZIONALISTA CARATTERISTICHE

Il calcestruzzo armato. Rivoluziona i metodi costruttivi poiché utilizzandolo è possibile sia costruire edifici di notevoli dimensioni e senza ricorrere a vari accorgimenti strutturali per evitare il soprappeso, sia di creare spazi interni indipendenti dalla struttura portante, sia infine di costruire un edificio sollevato da terra. Il calcestruzzo armato è formato da cemento, sabbia, ghiaia, impastati con acqua; il composto così ottenuto viene colato all’interno di strutture in legno con al centro un’armatura di ferro. Il primo ad utilizzare questo nuovo materiale fu Francois Hennebique per realizzare solai, ma il primo ad utilizzarlo a vista fu Auguste Perret con il palazzo di Rue Franklin a Parigi.

L’architettura razionalista nasce per la risoluzione di alcuni importanti problemi:
• Modificare i dormitori abitati dagli operai rendendoli luoghi più abitabili.
• Frenare la speculazione edilizia con dei piani regolatori.
• Creare dei polmoni verdi all’interno della città.
• Risolvere i problemi legati al traffico delle automobili.
• Di creare un’architettura migliore che rifletta una società migliore.
Le radici di questo nuovo tipo di architettura vanno ricercate nelle soluzioni semplicistiche adottate nel passato come: nella romanità, nel rinascimento, nell’illuminismo. Questo stile si tramuterà poi nell’International Style, con diverse degenerazioni dovute a due principali cause:
-Idee architettoniche applicate senza tenere conto del paesaggio circostante e delle sue caratteristiche.
-Quando non vengono prese in considerazione l’importanza dell’armonia d’insieme e della funzione e della forma.

Il Razionalismo in architettura: Bauhaus e Le Corbusier

ARCHITETTURA RAZIONALISTA LE CORBUSIER

Le Corbusier. Importante architetto razionalista che gode di una notevole fama grazie ai suoi scritti, ai suoi dibattiti e conferenze. Figlio di un fabbricante di orologi, dimostra una precoce abilità progettistica e i suoi maestri sono i più grandi architetti del tempo: l’austriaco Hoffmann, il francese Perret e il tedesco Behrens. Alla fine dei suoi studi compie poi diversi viaggi nelle più importanti capitali del mondo al fine di studiarne i differenti stili architettonici utilizzati. Infine, rimase per lungo tempo in Francia diventando un pittore cubista e coronando un nuovo stile pittorico, il Purismo, una sorta di cubismo ridotto all’essenzialità. Le sue prime opere risalgono al 1920 si tratta di ville private tra cui la villa Stein e la villa Savoye. Ritroviamo in questi due edifici le principali caratteristiche del nuovo movimento e di tutti gli edifici costruiti da Le Corbusier. La prima utilizza come strutture portanti dei sottili pilastri di cemento consentendo all’architetto di essere completamente libero nella disposizione degli interni. Nella villa Savoye invece ritroviamo un altro elemento caratterizzante del suo stile: l’armonia tra natura ed edificio.

Architettura razionalista in Italia: caratteristiche

RAZIONALISMO ARCHITETTURA RIASSUNTO

Questa è realizzata grazie all’utilizzo di pilastri in cemento, da cui deriveranno i famosi pilotis con cui si potranno costruire delle sorte di palafitte, che portano all’elevazione dell’edificio, infatti, il piano superiore si trova rialzato rispetto al terreno. Le facciate della casa sembrano essere circondate da un nastro formato da finestre costituite da vetrate continue, mentre il tetto a punta scompare sostituito da uno spiovente in cui trova posto un ampio terrazzo e solarium. La struttura si presenta lineare, continua, aerea, semplice. Altre sue opere sono altre ville, numerosi piani urbanistici tra cui famoso è quello di Parigi, il progetto per la Società delle Nazioni e la chaise longue costituita da un solo tubolare di ferro e imbottita con un rettangolo di tessuto.
Pop Art inglese. La pop art inglese è un nuovo stile che nasce insieme al consumismo di massa e si propone di osservarne i cambiamenti, senza però criticare, che questo porta sulla gente e le loro abitudini; da qui il nome “pop” che significa popular e appunto simboleggia questa tendenza a rappresentare i nuovi miti e consuetudini della massa.