Surrealismo di Magritte: riassunto

Il Surrealismo in storia dell'arte, breve riassunto delle maggiori opere dei più importanti autori del periodo, tra cui René Magritte. Riassunto sul movimento surrealista e breve descrizione delle seguenti opere di Magritte: L'uso della parola e La condizione umana (1 pagine formato doc)

Appunto di leaveoutalltherest

SURREALISMO MAGRITTE RIASSUNTO

Il Surrealismo.

Il surrealismo è un movimento che rientra tra le avanguardie storiche dei primi decenni del ‘900 ed è particolarmente influenzato da quelle nuove teorie che vanno diffondendosi, sia quelle di Freud circa l’interpretazione dei sogni, sia quelle di Bergson che propongono una nuova concezione di tempo. In generale si tratta di un movimento che si focalizza sull’espressione dell’inconscio, ovvero quella parte di noi di cui non possiamo avere conoscenza diretta e che si manifesta solamente o attraverso l’attività onirica, oppure tramite quelle azioni che l’individuo compie automaticamente senza il filtro della ragione.
E’ il movimento della surrealtà, ovvero della realtà assoluta, in cui confluiscono sia il momento onirico, sia quello della veglia, in sostanza dunque un automatismo psichico, un processo automatico che si realizza senza il controllo della ragione e fa sì che l’inconscio emerga e si esprima.

Renè Magritte: riassunto della vita, stile e analisi opera "L'entreè en scène"

SURREALISMO MAGRITTE: OPERE

Per quanto riguarda l’arte, il surrealismo viene espresso, per esempio, attraverso composizioni che all’individuo possono sembrare assurde: vengono infatti presi due oggetti che non hanno nulla in comune e vengono inseriti in un contesto che risulta estraneo ad entrambi gli oggetti, creando dunque una situazione surreale, mantenendo in linea di massima le forme riconoscibili, tranne nel caso di Mirò, che si dedicherà al surrealismo astratto.
René Magritte. Magritte entra in contatto con i Surrealisti a Parigi, ma, costretto a causa di contrasti interni a lasciare il gruppo, torna in Belgio, coagulando intorno a sé un gruppo di surrealisti belgi, luogo dal quale fuggirà per tornare in Francia a causa dell’occupazione nazista. Colpito da un dipinto di De Chirico che in lui suscitava spaesamento, aderisce al Surrealismo, diventandone uno dei maggiori esponenti.

Surrealismo: riassunto della nascita, storia, pensieri e i principali pittori surrealisti

RENE' MAGRITTE: OPERE D'ARTE

L’uso della parola - Questo dipinto rappresenta una pipa, sotto la quale si trova la scritta “Ceci n’est pas une pipe”, ovvero ‘”Questa non è una pipa”, sottolineando la differenza tra l’oggetto reale e la sua rappresentazione. Una pipa reale si differenzia dalla pipa dipinta in quanto nessuno volendo potrebbe fumarla, facendole perdere la funzione di pipa e le proprietà dell’oggetto. Nonostante ciò un individuo alla domanda ‘Di che cosa si tratta’, risponderebbe ‘di una pipa’. Esattamente per questo Magritte apporta sulla tela la scritta, arrivando alla negazione dell’oggetto dipinto. Ciò che di quest’opera viene particolarmente messo in risalto è lo scopo, ovvero non più l’arte di per sé, ma la riflessione che l’arte genera.
La condizione umana - Si tratta di un dipinto di Magritte in cui confluiscono due delle sue più grandi caratteristiche: l’arte dello stupire e di porre problemi. L’opera rappresenta una stanza con un cavalletto poggiato di fronte ad una finestra. Il paradosso sta nel ‘dipinto nel dipinto’, in quanto Magritte ritrae il paesaggio che si vede dalla finestra, facendo quasi scomparire la tela, se non per il bordo destro bianco che risalta all’interno del paesaggio.