Napoleone: riassunto
L'età napoleonica e Napoleone: riassunto (2 pagine formato pdf)
NAPOLEONE: RIASSUNTO
Nel 1796 Napoleone Bonaparte, un generale dell'armata d'Italia ricevette dal Direttorio l’ordine di varcare le alpi impegnando così le forze nemiche lontano dal confine renano. Nelle maggiori città della penisola l’azione di Napoleone fece nascere partiti repubblicani filofrancesi.I repubblicani italiani riuscirono, con l'aiuto dell'esercito francese, a far crollare gli antichi regimi instaurando governi repubblicani costituzionali. In Italia la Repubblica Cispadana (l’attuale Emilia Romagna) fondendosi con la Lombardia diede vita alla Repubblica Cisalpina. Nel panorama italiano gli unici due sovrani ancor indipendenti furono il granduca di Toscana e il re di Savoia.
In queste repubbliche italiane, le costituzioni che ne vennero redatte accolsero la soppressione di privilegi e dei titoli feudali, la nazionalizzazione dei beni ecclesiastici, il riconoscimento dei diritti fondamentali dell'uomo: la libertà di parola, di stampa e l'uguaglianza giuridica.
Napoleone Bonaparte: schema riassuntivo
ETA' NAPOLEONICA SINTESI
Ma se da un lato le campagne napoleoniche favorirono il processo di modernizzazione nelle repubbliche italiane, dall'altro misero in atto il sistematico saccheggio di beni e risorse con il pretesto dell'approvvigionamento dell'esercito. A tale scopo specifici decreti vennero approvati però allo scopo di
evitare che l'esercito si abbandonasse a distruzioni e ruberie. I patrioti italiani, inizialmente, avevano visto in Napoleone colui che avrebbe risolto i problemi dell’Italia, quando invece però si accorsero che il suo fine era quello di assoggettare la penisola italiana alla Francia si ebbe Il cosiddetto “equivoco napoleonico”. Tant’è che i patrioti italiani,spesso venivano accusati di essere in realtà alleati con i nemici dell'Italia. Ne è un esempio la promulgazione del trattato di Campoformio (17 ottobre 1797) poiché con il suddetto trattato Napoleone cedeva il Veneto all'Austria.
Napoleone: riassunto della sua vita
NAPOLEONE BONAPARTE: SCHEMA RIASSUNTIVO
Nel 1799 poi l’Italia fu sede delle cosiddette “insorgenze” ovvero di quelle rivolte delle masse popolari nelle campagne contro i nuovi governi e soprattutto contro la Francia; ne è un esempio la controffensiva borbonica che trovò appoggio nella cosiddetta armata sanfedista del cardinale Fabrizio Ruffo di Calabria
insorta nell'Italia meridionale. A questo proposito infatti numerosi intellettuali italiani aprirono un vivace dibattito sottolineando le colpe dei propri concittadini, in quanto i nostri patrioti non seppero coinvolgere gran parte della popolazione e quest'ultima era troppo chiusa nella diffidenza per il nuovo, atteggiamento scaturito da una diffusa ignoranza presso le masse popolari.
Napoleone in Italia: riassunto
NAPOLEONE: SCHEMA
In questo quadro assume una particolare rilevanza la tesi della “rivoluzione passiva” avanzata dal patriota Vincenzo Cuoco: a suo giudizio infatti il popolo non partecipò in modo attivo alle insurrezioni per l'astrattezza delle crisi rivoluzionarie. Ma chi era Napoleone Bonaparte? La fama di Napoleone ebbe inizio con il colpo di Stato del 18 brumaio 1799, egli era il giovane generale che aveva avuto una carriera folgorante nel nuovo esercito, all'interno del
quale non contavano più nascita ed estrazione sociale, ma solo merito e capacità. L'ideale politico cui Napoleone si ispirava non era certo quello democratico della Repubblica basata sulla sovranità popolare, ma piuttosto quello del despota illuminato. Con la Costituzione dell'anno VIII, Napoleone veniva nominato ufficialmente primo console. Con questa mossa Napoleone accentrerà nelle proprie mani dei poteri amplissimi: egli potrà infatti proporre leggi, nominare ministri, diplomatici e magistrati. Ma ciò non gli bastò, egli infatti necessitava di un potere senza alcun tipo di limitazione, e a questo proposito, a seguito di successi militari che ottenne, si fece nominare console a vita.