Sintesi Prima Guerra Mondiale
Cause e conseguenze della Prima guerra mondiale. Sintesi della Prima guerra mondiale (4 pagine formato doc)
SINTESI PRIMA GUERRA MONDIALE
La crisi degli equilibri politici europei.
La Prima Guerra Mondiale portò ad una riorganizzazione del continente europeo, portando così gran parte delle nazioni ad essere ridimensionate o eliminate portando così alla scomparsa gli imperi multinazionali.La situazione prebellica. La nuova Germania si presentava molto più agguerrita di prima e il suo potenziamento marino e dell’esercito portava ad un’espansione nei confronti di Francia e Inghilterra.
31 Agosto 1907 -> Inghilterra e Russia si mettono d’accordo per la spartizione della Persia: in questa occasione si crea la Triplice intesa (Francia,Inghilterra, Russia)
{Triplice Alleanza -> Germania, Austria, Italia (ancora per poco)}
L’area Europea di maggior tensione era la penisola balcanica dove Russia, Austria, Ungheria.
SINTESI PRIMA GUERRA MONDIALE TERZA MEDIA
Lo scoppio del conflitto. 28 giugno 1914 -> Francesco Ferdinando e la moglie furono uccisi da uno studente serbo a Sarajevo ( Bosnia) Garvilo Princip.
L’Austria pensando che la Serbia fosse al corrente dei fatti mandò un ultimatum a quest’ultima, la Serbia lo respinse (il 28 luglio) e l’Austria dichiarò guerra.
A questo punto scattarono le alleanze e la situazione precipitò.
Primo anno di guerra (1914).
• Austria - Ungheria -> invade la Serbia
• Germania -> secondo i suoi piani attacca la Francia del nord passando per il Belgio ( neutrale), i francesi riescono a bloccare l’avanzata tedesca trasformando così la guerra da movimento a posizione e trincea.
Prima guerra mondiale, riassunto: le cause e i trattati di pace
SINTESI PRIMA GUERRA MONDIALE CAUSE E CONSEGUENZE
L’Italia dalle neutralità all’entrata in guerra. Allo scoppio della guerra l’Italia era neutrale, questo perché da interpretazione letteraria del trattato della triplice alleanza essa aveva solo scopo difensivo. E in più vantava del fatto che l’Austria - Ungheria non avesse avvertito anticipatamente dell’attacco.
A questo punto l’Italia aveva 3 possibilità:
• Restare neutrale
• Rispettare la triplice alleanza
• Cambiare campo e passare con la triplice intesa
Il paese si spacco così in interventisti e neutralisti
Interventisti: coloro che volevano entrare in guerra
Neutralisti: coloro che non volevano entrare in guerra
Austria e Germania premevano in modo che l’Italia entrasse in guerra e altrettanto facevano le potenze della triplice intesa.
Fu così che il Salandra ( allora capo al governo) e Sonnino ( allora ministro degli Esteri) condussero consultazioni segrete con al triplice intesa ( talmente segrete che nemmeno il parlamento ne era al corrente). Restando sempre il parlamento all’oscuro, il 26 giugno 1915 l’Italia si impegnava a entrare in guerra entro un mese a fianco della triplice intesa. Ma adesso però restava il problema di convincere il parlamento, riuscendoci tra aprile e maggio del 1915.